CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] portare in una calcara pietre e lastre di marmo staccate dalla Porta Aurea e con queste "fu fatta la calcina per gli accampamenti dell'imperatore edificati sulle mura intorno a Ravenna" (ibid.).
Se da un lato si dubita che le case dei Traversari e le ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] del 1512. E anche il G. stesso, di ritorno dalla Germania nel settembre 1532, dopo un periodo trascorso negli accampamenti imperiali a Linz, confidava a Gregorio Amaseo che "se haveva trovato in una compagnia e convivio de' primarii luteriani et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] ne’ suoi deserti avea mutate le tende da un pascolo all’altro» (p. 134); e in pochi anni ‘gli accampamenti alla romana’ diventano grosse città.
Questa ‘possanza municipale’ è la base della libertà delle colonie dalla madrepatria: donde il maggior ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] , ma neanche trascurabile, considerato che egli si spostava continuamente attraverso tutta l'Italia. Per lo più alloggiava nei suoi accampamenti mobili, dotati di un efficiente sistema di tende, ma nei suoi soggiorni a Napoli è da credere che abbia ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] 'E. che lo scortarono nell'ingresso in città. Una volta dentro le mura, tutti i capitani chiesero licenza per tornare ai loro accampamenti, tranne l'E., che aveva le sue truppe in città. Con una scusa il Valentino li invitò a rimanere presso di lui ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] successivi di occupazione da porsi tra il 20 a.C. e il 4°-5° secolo d.C., ed è probabile che la prima fase dell'accampamento vada messa in relazione con le campagne condotte da Germanico nel 16 a.C. Sulla base di un graffito si è supposto che per un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] alla menzione di Galla Placidia, la figlia di Teodosio e sorella dell’imperatore Onorio, costretta a seguire negli orridi accampamenti dei Goti uno sposo barbarico. Secondo Orosio l’episodio era esemplare per indicare l’operare nella storia della ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] che corre al centro della parte sinistra corrispondente della facciata36. Nel rilievo di destra l’imperator è rappresentato nell’accampamento: in piedi sul podio riceve al cospetto delle truppe un capo barbaro (rex datus); fa da sfondo il pretorio ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] I soldati erano riuniti in legioni, a loro volta divise in coorti e centurie comandate queste da centurioni. Alloggiavano in accampamenti, che all'occorrenza sapevano costruire in poche ore. Strade e ponti erano stati costruiti in tutto l'impero per ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] dei servizi logistici dell'epoca era senz'altro quello relativo agli uomini addetti alle costruzioni delle macchine, degli accampamenti e degli altri dispositivi d'attacco e di difesa. Gli eserciti di Federico erano accompagnati da folti gruppi ...
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accampamento
accampaménto s. m. [der. di accampare]. – 1. Forma di alloggiamento delle truppe in cui gli uomini stazionano per lo più sotto apposite tende: a. permanente, giornaliero, estivo, invernale (soprattutto con riferimento agli eserciti...
accampare
v. tr. [der. di campo]. – 1. Mettere in campo, far alloggiare sotto tende o all’aperto: il comandante accampò il reggimento sulla collina; estens.: i profughi furono accampati in modeste baracche. Rifl., porre l’accampamento, disporsi...