Negli eserciti medievali, soldato di umile condizione al quale era affidato il compito di dare inizio alla battaglia, o che andava saccheggiando al seguito dei cavalieri; r. erano anche i servi, i predatori, [...] la folla e tutti i non combattenti che, seguendo le milizie, riuscivano a entrare negli accampamenti. ...
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Appaltatore della decima (decuma) dei prodotti del suolo pagata a Roma da alcune città della Sicilia. Con lo stesso nome venivano indicati anche alti funzionari delle società di pubblicani.
La linea EO [...] celeste. Da tale rito augurale i Romani derivarono le norme dell’orientamento e la suddivisione delle città, degli accampamenti militari, dei territori centuriati, costituendo dei reticolati con l’incrocio di d. e di cardini a essi perpendicolari ...
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(lat. Moesia) Provincia romana del basso Danubio, che abbracciò nella sua massima estensione il territorio compreso tra le pendici dell’Emo (Balcani) a S, il Ponto a E, il Danubio a N, la Dalmazia e la [...] .
La M. fu una provincia di carattere prevalentemente militare. Piccoli centri urbani si formarono intorno agli accampamenti (Viminacium [odierna Kostolac], Singidunum [odierna Belgrado] ecc.). Fuori di questi e di alcune fondazioni imperiali (Scupi ...
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Sierra Leone
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
'
(App. IV, iii, p.326; V, iv, p. 755)
Popolazione e condizioni economiche
di Paolo Migliorini
Secondo una valutazione delle Nazioni Unite, nel 1998 la [...] provocato migliaia di morti e costretto centinaia di migliaia di abitanti ad abbandonare le proprie case e a cercare rifugio in accampamenti o in ripari di fortuna nelle zone rurali. La S. L. da lungo tempo appartiene al gruppo dei cinque paesi più ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] ).
Frattanto aveva già iniziato la carriera militare nell'esercito del Regno di Sardegna. Nominato sottoluogotenente nella legione degli accampamenti il 29 ag. 1786, divenne luogotenente il 1º dic. 1791. Trasferito con lo stesso grado nel corpo dei ...
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Antico popolo di stirpe illirica, mescolato a elementi celtici, abitante a N della Dalmazia fino al Danubio, e nei territori della Sava e della Drava; le tribù più importanti erano quelle dei Breuci, Boi, [...] e il 107, separò la Pannonia in due province, la Superiore a Occidente, l’Inferiore a Oriente e stanziò gli accampamenti legionari lungo il Danubio, presso i quali sorsero centri cittadini come Carnunto, Vindobona, Brigezione, Aquinco. Su impulso dei ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] ed economici (le ‘città pioniere’ delle zone petrolifere: ad-Dammam, Dhahran). Ai vari tipi di abitazione temporanea degli accampamenti nomadi e alle solide ‘case-fortezza’ dei centri permanenti e degli stessi nuclei urbani tradizionali si è aggiunta ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] riunioni collettive, una voce che rimbomba, come dice Platone, "nelle assemblee o nei tribunali o nei teatri o negli accampamenti o in altra comune adunanza di folla"; di fronte alla sua pressione potente e immediata, come potrebbe il giovane "non ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] , l'unico vescovo da lui scelto e i suoi sacerdoti uniti al loro vescovo, in quanto il diavolo perseguita solo gli accampamenti e i seguaci di Cristo, mentre non degna di uno sguardo quelli che sono già stati abbattuti e sono diventati suoi (ibid ...
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(lat. Belgae) Popolo celtico, passato d’oltre Reno in Gallia, dove al tempo di Cesare occupava la regione a N della Senna e della Marna fino all’Oceano e al Reno. Si possono distinguere in tre gruppi. [...] , e secunda, con centro a Durocortorum Remorum.
La provincia non ebbe stanziamenti legionari permanenti; la presenza di accampamenti militari è però attestata a Boulogne (ove si trovava anche il porto della Classis Britannica), a Mauchamps e ...
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accampamento
accampaménto s. m. [der. di accampare]. – 1. Forma di alloggiamento delle truppe in cui gli uomini stazionano per lo più sotto apposite tende: a. permanente, giornaliero, estivo, invernale (soprattutto con riferimento agli eserciti...
accampare
v. tr. [der. di campo]. – 1. Mettere in campo, far alloggiare sotto tende o all’aperto: il comandante accampò il reggimento sulla collina; estens.: i profughi furono accampati in modeste baracche. Rifl., porre l’accampamento, disporsi...