Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] tempo, l'una dedita alle arti, alla filosofia, alle lettere, accademici, indirizzati piuttosto all'utilità pubblica, politica e religiosa, con l'uomo di cultura inserito nella pienezza dibelle ed eleganti, ma osservata con più pertinenza dal punto di ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] . In Italia ogni regione offre interessanti esempi di musei diArti e tradizioni popolari, a volte a carattere nazionale di un'Accademia europea dell'artigianato intesa come un efficace strumento di valorizzazione delle idee e di promozione ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] detto istituto, il quale pubblica una bella rivista, intitolata Cremona.
Al principio del sec. XVIII Cremona aveva quattro scuole normali, un ginnasio, un'accademiadi scienze, lettere e arti, una scuola di cultura, una società filarmonica. Fino al ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] di fatto. A Palermo il viceré don García di Toledo si fece protettore di un'accademiadi cento cavalieri armati di tutto punto che, oltre a essere impiegati in tempo dibella impresa della sua carriera di ' nella quale gli arti del cavallo si posano ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] artibelle' e ‛arti utili'. L'architettura è una delle artibelle, l'edilizia è una delle arti utili.
Per valutare l'importanza di e urbanistica resta a lungo condizionata dai modelli accademici stabiliti nel periodo stalinista; solo in alcuni paesi ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] belle, già in grado di apprezzarle, già smanioso di ., 437-442, 467 s.; A. Portioli, Le corporazioni artiere…, Mantova 1884, p. 102; F. Dittrich, G. Contarini delle accademie d'Italia, III, Bologna 1929, pp. 164 s.; G. Forchessati, I Gonzaga di Mantova ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] eresia, è un altro episodio, emblematico della intellettualità accademicadi questo scorcio di secolo: la disputa con il Caro, che sorta l'importanza della pittura e della scrittura come delle arti che mantengono più a lungo la memoria delle cose. ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Accademia dei Lincei, coll. 31 E 14; cfr. ediz. facsimile, Roma 1935, p. 15 dell'appendice), ma aggiunse che "li studi d'erudizione e delle bell'arti 24 ss.; a Carlo Strozzi, 1655-1661: Arch. di Stato di Firenze, carte Strozziane, s. III, vol. 163, ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] Verona, Mantova «a rivedere le belle opere di Giulio Romano», e a Cremona : dall’attività all’Accademiadi S. Luca, alla , Trattato dell’arte della pittura… (1584), in Lomazzo. Scritti sulle arti, a cura di R.P. Ciardi, I-II, Firenze 1973, II, pp ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] una bella edizione di 340 consilia, alcuni dei quali di grande Milano 1925, p. 893; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 263-266; veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere ed arti, CXXXVIII ...
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arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...