MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] di certo non sarebbe stata un titolo di merito per l’ammissione in accademia, ne deriva che, venuto a Roma subito dopo l’11 maggio 1592, maggiori esponenti della ricerca scientifica del momento, linceo della prima ora e attentissimo corrispondente di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] sex, a cura di A. Paolella, 6° vol., Napoli 2011.
Bibliografia
G. Gabrieli, Contributi alla storia della Accademia dei Lincei, 2 voll., Roma 1989.
R. Zaccaria, G. Romei, Della Porta Giovambattista, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] , tra cui per tutte basterà rammentare la qualifica di socio corrispondente (1947) e poi nazionale (1958) dell’Accademia dei Lincei.
I contributi scientifici, se non quantitativamente, cospicui lo furono di certo nei contenuti, con un raggio che dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] , socio dell’Accademia nazionale dei Lincei, dell’Istituto lombardo Accademia di scienze e lettere, dell’Accademia delle scienze di Torino, dell’Accademia dei georgofili di Firenze, dell’Accademia pontaniana di Napoli, dell’Accademia delle scienze di ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] da Severino era tale da valergli, l’anno seguente, la candidatura – ma senza esito – a membro dell’Accademia dei Lincei, dicendolo «medico et anatomico regio di Napoli» (G. Gabrieli, Contributi..., cit., p. 546).
Severino, vincitore di concorso ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] Pirotta-E. Chiovenda, Flora romana, I, Roma 1901, pp. 142-159; G. Gabrieli, Il carteggio scient. ed accademico dei primi Lincei, in Mem. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filosofiche, s. 6, I (1925-26), pp. 137-171; Id ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] Federico Cesi, al quale fu legato da una cordiale amicizia. Se questa non diede luogo a un'ascrizione all'Accademia dei Lincei, malgrado una precisa richiesta da parte del L., fu solo a causa della sua marcata professione aristotelica (Gabrieli, p ...
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TRICOMI, Francesco Giacomo
Erika Luciano
Nacque a Napoli il 5 maggio 1897 in un’agiata famiglia borghese da Arturo e Corinna Di Lustro.
Frequentò l’istituto tecnico locale, dove maturò una passione [...] la cronistoria dei miei lavori (Bibliografia commentata 1916-1967), Padova 1967; G. Fichera, F. G. T., in Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti della classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 8, LXVI (1979), pp. 467-483; Id ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] suo lavoro di tesi, ma Rota conobbe molto bene l’intero ambiente accademico di Princeton, che avrebbe descritto, molti anni dopo, in un nel 1984 e nel 1990, e dall’incarico di professore linceo alla Scuola Normale di Pisa nel 1986. Dal 1990 al ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] S. Stefano. L'A. è ricordato anche come segretario dell'Accademia Fiorentina (1633) e come accademico Alterato, Incognito e Linceo. Non è del tutto certa la sua appartenenza ai Lincei, ma l'esame di nuovi documenti condotto dal Gabrieli fa ritenere ...
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linceo
lìnceo (o lincèo) agg. e s. m. [dal lat. lyncēus, gr. λύγκειος]. – Di lince; solo con riferimento alla acutezza di vista che le attribuisce la tradizione (sull’origine della quale può avere influito il nome dell’argonauta Linceo, proverbiale...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...