CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] fratelli si diedero a viaggi d'istruzione in Svizzera, Francia, Inghilterra.
Nel 1866, al momento della liberazione del dal 1847 al 1867; Rovigo, Accademia dei Concordi, Fondo Concordiano, bb. 327, 328, 330 (autografi di vari); Bologna, Bibl. dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Corrado Vivanti e Alberto Tenenti
Miguel Gotor
Nel corso della sua vita Ruggiero Romano ha intessuto rapporti di amicizia e di collaborazione culturale con Corrado Vivanti e Alberto Tenenti, conosciuti [...] cui ha scritto nel 1957 il libro più importante, Il senso della morte e l’amore della vita nel Rinascimento: Francia e Italia, ove rivela la sua capacità di tenere insieme la ricerca filologica con il gusto per le panoramiche globali e le tematiche ...
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Uomo politico francese (Rennes 1753 - Parigi 1827). Avvocato, deputato agli Stati Generali del 1789, alla Convenzione sostenne idee moderate e si schierò con la destra contro la Montagna. Messo fuori legge [...] avendo votato (1804) contro l'Impero, fu creato pari diFrancia alla Restaurazione e durante i Cento giorni presiedette la Camera dei deputati. Professore di diritto romano, accademico, scrisse tra l'altro Études biographiques et littéraires sur A ...
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Uomo politico francese (Parigi 1751 - ivi 1830), figlio di Thomas-Arthur; dedicò gran parte della sua attività a ottenere la revisione del processo del padre; deputato agli Stati Generali nel 1789, prese [...] il sistema bicamerale. Dopo l'ottobre 1789 emigrò. Rientrato in Francia nel 1792, fu costretto a emigrare ancora per il suo atteggiamento favorevole a Luigi XVI. La Restaurazione lo fece pari diFrancia, ministro di stato (1815) e accademico (1816). ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] ) è cresciuto il numero degli addetti al 'mestiere di storico', e di conseguenza la quantità del prodotto: se in Gran Bretagna tra il 1960 e il 1970 gli storici accademici passano da 1300 a 1700, in Francia si 'salta' dai 302 del 1963 ai 1155 ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] dell’XI secolo, e il durissimo scontro fra la corte diFrancia e Bonifacio VIII, al passaggio fra XIII e XIV secolo, di un lessico e di un quadro concettuale destinato a essere utilizzato, nella prima metà del XIII secolo, sia sul terreno accademico ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 'Accademiadi Scienze, Lettere ed Arti di Palermo", 15, pt. II, 1954-55, pp. 5-306, passim; I. Cloulas, Notes sur la participation de Jerôme Ragazzoni, évêque de Bergame, à l'oeuvre apostolique des visites de diocèses pendant sa nonciature en France ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] a lungo) sotto il controllo finanziario della Banca diFrancia e dei suoi vari strumenti monetari. Queste limitazioni non Alle stesse conclusioni giunse un'illustre personalità del mondo accademico, Lamin Sanneh. Nel suo intervento a un simposio ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] 'homme machine. Costretto a lasciare la Francia, egli trovò rifugio alla corte di Federico II di Prussia, che lo nominò accademicodi Berlino, dove morì nel 1751, all'età di 42 anni, a causa ‒ si dice ‒ di un'indigestione, dimostrando così, secondo i ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] S. invece desiderava un equilibrio tra le Corone diFrancia e di Spagna che non si sarebbe realizzato con un Francescana", 86, 1986, nrr. 2-4; Accademia Sistina, Studia Sixtina nel IV centenario del pontificato di Sisto V (1585-1590), Roma 1987; M. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...