LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] degli ordini minori, non aveva ancora concluso l'iter accademico nel 1418, quando il 13 maggio Martino V gli affidò in amministrazione la diocesi di Lodi, vacante per la traslazione di Giacomo Arrigoni a Trieste e definitivamente conferitagli il 15 ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] , in autonomia rispetto alla Francia. Nel dicembre 1797 fondò di amministrazione dell’Accademiadi Genova, fu scelto dal ministro dell’Interno J.-B. Champagny conte di Nompère per l’insegnamento di lingua, storia e letteratura francese nella scuola di ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] seguito amico, continuò a frequentarlo anche dopo il suo ritorno in Francia e gli fece ottenere le corrispondenze da Parigi della Gazette de del sapere. Nel 1809 venne nominato rettore dell'Accademiadi Angers. Durante il soggiorno in questa città ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] il 22 dic. 1485 chiese di essere incorporato nel Senato accademico per potere insegnare così anche di una forte somma, l'intervento militare francese nell'impresa di Bologna. All'inizio del 1507 risulta in Francia in qualità di oratore pontificio. Di ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] straordinario di diritto civile fino all’anno accademico 1525-26 (ibid., Cartapecore 530). La sua carriera di docente intransigente politica di esazione delle decime sui beni ecclesiastici; la seconda (1539-41) – attraverso la Spagna, la Francia, le ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] C. l'antipatia di gran parte del mondo accademico e ne resero di norma veniva data dopo un triennio, dovette però attendere fino al 1912.
Si schierò nettamente contro l'impresa libica. Già all'indomanì degli accordi del 1901 e 1902 con la Francia ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] in parte eletti ed in parte nominati; abbiamo poi una monografia su Lo scrutinio di lista, in Nuova Antologia, 1° dic. 1881, pp. 453 ss.; Italia e Francia e la convenzione di navigazione, Torino 1887;vanno ancora ricordati vari saggi sui libri ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] il diritto civile e con le norme consuetudinarie vigenti in Francia, con stile "non sempre elegante e forbito, ma gennaio successivo, all'inaugurazione dell'anno accademico dopo l'introduzione di nuovi ordinamenti, fu pubblicamente elogiato dal ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] contempo, di aver depresso in Francia il "dilagante materialismo".
Assunse indubbiamente un posto di rilievo nel 1906, II, pp. 3823 730; III, p. 232; Elogio di G. C., in Atti della R. Accademia delle scienze, VI, Napoli 1851, pp. LXIX-LXXIV; P. Ulloa ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] Cortesi Urceo, detto Codro, e F. Raibolini, detto il Francia.
Si dedicò anche alla poesia e ad Anton Galeazzo Bentivoglio egli Felsina. Di questo manoscritto di epigrafi antiche e delle sue vicende parlò in una seduta dell'Accademiadi Berlino lo ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...