ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] successo il proposito di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di scuole" ( vinceva il concorso annualmente indetto dall'Accademiadi scienze, lettere e arti di Modena, che ne curò poi ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] febbraio del 1521 l'A. lascia, per la peste, Avignone e rientra a Milano. Sarà di nuovo in Francia per l'inizio del quarto anno accademico, che anch'esso si concluderà anticipatamente, nella primavera del 1522. Quindi, nell'autunno dello stesso anno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] , Prolusione all'inaugurazione dell'anno accademico 2011-2012 dell'Università di Firenze, 2012, p.36)).
Il tanto le deboli industrie già esistenti nel Settentrione d’Italia quanto quelle franco-inglesi» (R. Romeo, Breve Storia, cit., pp. 28-29 ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] V. Zani, Memorie, imprese e ritratti de' signori accademici Gelati di Bologna raccolte nel principato, Bologna 1672, pp. 131- , XXXI (1990), pp. 149-160; Id., M.'s connexions with France and Rome, in The Burlington Magazine, CXXXII (1990), pp. 410-412 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] doganoe. Con l'appoggio di Cavour concluse gli accordi per un trattato commerciale sulla pesca con la Francia (5 nov. 1849) e e racconti, ma senza originalità. Accademico della Crusca dal 1867 per merito di alcuni studi filologici e linguistici, vi ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] di Sales).
A questa attività di avvocato si aggiunsero presto altri incarichi: il 30 apr. 1876 fu nominato "professore accademico" (supplente) di del mondo francofono e un grande amore per la Francia (di cui fece sua la lingua), che non lo abbandonò ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] principale centro organizzativo nella loggia milanese presieduta da Ausonio Franchi. Alla fine dell'anno quest'ultima si scisse tenutesi nel mese di ottobre, egli si ripresentò candidato e venne eletto.
Rimasto libero da occupazioni accademiche, il C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] di quell'anno. Fuggì prima in Gran Bretagna e poi in Francia, dove lo raggiunse la famiglia e dove frequentò l’Università di Parigi confacente, sia nel mondo accademico, essendogli stato offerto un incarico all'Università di San Paolo, sia nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] , non mancò di sottolineare che la scoperta del lodigiano difettava di un chiaro riconoscimento accademico. Questo giunse , p. 3).
Il maggior plauso alla scoperta di Bassi giunse dalla Francia e direttamente dall’Académie des sciences parigina, ove ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] non potesse più rimanere a Parigi, mentre in Francia era divenuto il parafulmine del rancore per il Ovidio nella seduta del 17 novembre 1907, inRendiconti della Reale Accademia dei Lincei. Classe di Scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, XVI ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...