IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] consolidatasi e chiuso entro un alveo di ozio accademico; giudizio che può estendersi a La di Cristina di Svezia a Roma. Alla scomparsa di Cristina, dopo alterne vicende, una trentina di dipinti prese la via della Francia, divenendo proprietà di ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] realizzati tra 1822 e 1823 a Ischia e Capri, e oggi divisi tra la collezione dell'Accademiadi belle arti napoletana, il Museo di Capodimonte e quello di S. Martino.
Con ogni probabilità il G. venne coinvolto nella seconda metà degli anni Dieci nella ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] . Il Tempietto di Cortona, fatto realizzare da Carlo stesso per donarlo all'Accademia Etrusca, della di famiglia.
Durante i frequenti soggiorni in Francia Leopoldo Carlo studiò le più recenti tecniche di lavorazione ceramica della manifattura di ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] in cui fu denominato Robesio Tornaceo. Fu anche membro dell'Accademiadi scienze, lettere e arti di Livorno e dal 4 febbr. 1804 socio dell'Accademiadi religione cattolica di Roma, che perseguiva finalità consone ai suoi convincimenti, sia religiosi ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] , secondo il Raimondi, ad apertura dell'anno accademico 1484-85, come introduzione ad un corso su di Giulio II, il palazzo dei Bentivoglio fu saccheggiato dal Popolo (1507). In quell'occasione andò perduto anche il ritratto del C., dipinto dal Francia ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] , L. V.: il "polittico Lion" delle Gallerie dell'Accademiadi Venezia. Indagini sulla tecnica e i materiali costitutivi, in Progetto in Pinacoteca nazionale di Bologna. Catalogo generale, I, Dal Duecento a Francesco Francia, a cura di J. Bentini - ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] di esuli che cercava scampo in Francia.
Nel frattempo, scomparso il Gall nel 1828, il F. rimase, insieme a F.-J. Broussais, il più tenace e autorevole sostenitore della causa frenologica, che difese sia contro i continui attacchi del mondo accademico ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] , e non si mette in dubbio che l'Imperatore, la Francia, l'Olanda e il Turco medesimo, vedrà più volentieri quella l'altro, opere di Campani e Cassini, il De vi percussionis di Borelli, e i Saggi di naturali esperienze dell'Accademia del Cimento.
Nel ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] 1669, veniva accolta per acclamazione nell'Accademia dei Ricoverati di Padova, di cui già facevano parte A. del card. di Bouillon, di ritorno in Francia dopo il conclave del 1676, che la sottopose a un accurato esame con l'assistenza di due eruditi ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] gli accessit per il disegno del nudo (Discorsi letti nella I. R. Accademiadi belle arti per la distribuzione dei premi, 1822-1827; cfr. Miotti, resistente e sottile, analoga alla carta di China, molto in uso allora in Francia; per la sua finezza, la ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...