BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] parigino: tuttavia alcuni suoi sermoni pare siano databili all'anno accademico 1267-1268 (Glorieux, Sermons..., pp. 42 s.) e a quello degli altri maestri dell'Ordine, Gualtiero di Bruges, provinciale diFrancia, e Giovanni, ministro d'Irlmda, fu detem ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] che egli si sia formato alla scuola del nudo in Campidoglio (Mich, 1981, p. 98 n. 14) o all'AccademiadiFrancia in palazzo Mancini o, più probabilmente, in una delle numerose scuole private, molte delle quali tenute proprio da quei pittori che ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] che, per virtuosismo e sicura abilità, richiamano l'accademia romana.
Nel 1724 il re di Sardegna raccomanda il B. a Wleughels, direttore dell'AccademiadiFrancia a Roma, di passaggio a Torino (cfr. lettere di Wleughels a d'Antin, 6 maggio 1724 e 24 ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] per un disegno al concorso della scuola del nudo dell’Accademiadi S. Luca e l’anno seguente vinse per la seconda di santo Stefano per la basilica di S. Paolo fuori le mura, ed espose alla mostra di Brera la tela raffigurante Enrico II re diFrancia ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] principali città dell'Italia centrosettentrionale, le consuetudini diFrancia, le sentenze dei grandi tribunali italiani e nell'anno accademico 1625-26, essendo prima stato inviato a Catania come capitano d'armi ad rixas, e nella contea di Modica ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] fino al 1771, per far ritorno in Francia - prima in Normandia e poi a Parigi - l'anno seguente (ibid., pp. 227 s.). Rientrò forse a Torino nel 1778, quando fu nominato professore di miniatura all'Accademiadi belle arti, ma risiedeva ancora a Parigi ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] ho uno postillato da Torquato Tasso che meriterebbe di stare nella biblioteca del re diFrancia, o Medicea, o Vaticana" (Arch. di qualche stanca e occasionale commemorazione presso le società accademichedi cui fu socio, lasciando soltanto la fama di ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] iniziò a partecipare alle sedute che si tenevano nell'Accademiadi chimica di C. Lauberg e A. Giordano, trasformatasi ben a partire dal 1794 - dai contatti avuti con i circoli diFrancia o con le repubbliche italiche sorelle (Costruire la nazione…, p ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] , in occasione analoga, sottoscrive con il titolo accademicodi magister che spettava, com'è noto, a di S. Eustachio, come ricordano numerosi documenti coevi. Nella notizia che l'arcivescovo di Rouen dava dell'avvenimento a re Luigi IX diFrancia ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] Inghilterra "per la cui nobiltà lavorò più di vent'anni continui", ed altri numerosi mandò in Francia "ed a diversi sovrani in Germania" ( gli vengono fatte".
Il C. fu ammesso nel 1697 all'Accademiadi S. Luca, della quale fu poi tre volte principe, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...