CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] , Carte C. D., cass. 146, 13, 6; 66, 1, c), e nel 1827 era membro corrispondente dell'Accademiadi Belle Arti dell'Institut de France, per divenirne poi, nel 1830, associato estero. Su sua sollecitazione, fra l'altro, vennero comprati e portati a ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] compensata con "due merlettoni diFrancia… una cassa di Sangiovese ed una sporta di cotechini" (ibid., p diario pittorico… (1764-86), passim; Bologna, Accademiadi belle arti: D. Piò, Atti dell'Accademia Clementina di Bologna (1782), II, cc. 326 s., ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] ) e il quadro internazionale (preponderanza assoluta in Italia diFrancia e Spagna) rendono utopici molti aspetti del trattato.
A qualche studioso (Cantimori) il G. è sembrato accademico e dottrinario, mentre qualcun altro lo ha rivalutato ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] nel 1852 (H. Mireur, Dict. des ventes d'art faites en France et à l'étranger, II, Paris 1902, p. 321).
II 1° genn. 1628 venne eletto principe dell'Accademiadi S. Luca, carica che mantenne sino all'agosto (Noehles, 1969, p. 88 n. 164 e doc. 160 ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] (1795; Thiem, 1970, K1), ed esposto alla mostra dell’Accademia del disegno nel 1706. Una tavola con lo stesso tema era stata diFrancia e Antonio Abate commissionata da Antonio Corvini per la cappella di famiglia in S. Domenico a Città di Castello ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] di Renata diFrancia. Se da una parte, come abbiamo visto, il G. si preoccupava di scrivere prefazioni a scrittori di dove insegnò arte oratoria e partecipò alle attività dell'Accademia degli Affidati. Prendendo spunto dalla notizia del terremoto ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] raggiunta dai due scultori fu la promozione di Ignazio ad accademicodi merito nell'Accademiadi S. Luca a Roma, il 3 (C. Gazzera, Lettera... al conte Giuseppe Franchidi Pont intorno alle opere di pitt. e di scult. esposte nel Pal. della R. ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] deliberazioni. Gli interventi di nobili, alti prelati e dello stesso ambasciatore diFrancia ritardarono ma non evitarono di Firenze (Firenze 1871); Sopra una statuina in marmo di Raffaello Sanzio e sopra un giudizio di dieci membri dell'Accademiadi ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] del L.) e il discorso accademico Il vestir di bianco di alcuni religiosi, e particolarmente olivetani trasferì in Francia. Da un soggiorno a Lione nacque il resoconto intitolato Maraviglie diFrancia (datato 19 giugno 1640 nel ms. C.58 di Perugia, cc ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] cui il L. guardò anche per l'affine attitudine a un "grazioso" lontano dal repertorio eroico dei pensionnaires dell'AccademiadiFrancia.
Nell'ambiente erudito romano il L. poté trovare gli interlocutori necessari per alimentare una pittura colta nei ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...