ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] successo il proposito di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di scuole" ( vinceva il concorso annualmente indetto dall'Accademiadi scienze, lettere e arti di Modena, che ne curò poi ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] febbraio del 1521 l'A. lascia, per la peste, Avignone e rientra a Milano. Sarà di nuovo in Francia per l'inizio del quarto anno accademico, che anch'esso si concluderà anticipatamente, nella primavera del 1522. Quindi, nell'autunno dello stesso anno ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Torino nel 1837 con un notevole bagaglio di conoscenze, il L. tentò la carriera accademica, ma un'affezione oftalmica lo costrinse il L. ricevette un aiuto dalle tensioni scoppiate tra Francia e Prussia: il 25 luglio 1870, a guerra dichiarata, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] . In particolare a proposito della tragedia, il Dubos in Francia aveva affermato che, dato che l'essenza dell'arte consiste Nel frattempo, essendo stata fondata aPadova nel 1779 l'Accademiadi scienze, lettere ed arti, il C. venne nominato segretario ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] successivi, fu pubblicato all'estero (1907 in Spagna, 1908 in Francia, negli Stati Uniti, in Svezia, in Germania, in Inghilterra; quindi un premio di L. 50.000 per il volume Poesie dall'Accademia d'Italia, su proposta dell'accademico Arturo Farinelli ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] col quale si laureò nell’anno accademico 1935-36 discutendo una tesi sulle Vicende del sistema tipo di cambio aureo, centrata sul periodo a correggere la sua azione. Fu questo il caso diFranco Modigliani e Giorgio La Malfa, i quali lo convinsero ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] impegno di studente universitario man mano che si venne affermando come musicista: al termine dell’anno accademico 1964- portati a casa dal padre al rientro da un viaggio in Francia. La ballata dell’eroe dà voce a una posizione personale del ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Maestri del colore", la collana popolare diretta da Franco Russoli e da Alberto Martini, e progettata con Accademiadi Bologna. Figure del Novecento (catal.), a cura di A. Baccilieri - S. Evangelisti, Bologna 1988, pp. 251-253; F. Bellini, Lettere di ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] attivo nell'Accademia dei Granelleschi, nata nel 1747 per volontà di Gasparo e di altri sodali sulla scia di precedenti radunanze rubano idee e mescolano linguaggi, importano dalla vicina Francia "Marianne" e "filosofesse", le interpreti più ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] è sintomatico che un letterato accademico romano, il Locatello, autore di una raccolta di scenari oggi famosa, sostenitore , sub voce; A. Baschet, Les Comédiens ital. à la Cour de France sous Charles IX, Henri IV et Louis XIII, Paris 1882, pp.115-22 ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...