GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] 'arte moderna di Roma.
Accademicodi S. Luca dal 1960, l'anno seguente venne nominato accademico dei Virtuosi moderna, Roma 1949, pp. 22, 36 s., 45, 286 s., 454; E. Francia, Alla XXVBiennale d'arte…, in Il Popolo, 13 sett. 1950; M. Sarfatti, Quando ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] sicuramente i gradi accademici, come un decreto del luglio 1412 del duca di Milano, Filippo di Mantova, che richiedeva a quello di Milano il permesso di far partire il F. al fine di averne i servigi. In un'altra occasione fu l'ambasciatore diFrancia ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] di un rientro a Roma (né dimenticò di menzionare nella dedica un altro personaggio importante: Battista Gorio). Terminato l'anno accademico del re diFrancia Carlo VIII. Il M. salutò in versi l'arrivo del sovrano, la presenza di Cesare Borgia, ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] armi stesse dell'incredulità di monsignor Le Franc de Pompignan e l'Istruzione del clero diFrancia adunato in Parigi ai , di essere ascritto all'Accademiadi Berlino. Ma le sue speranze andarono deluse.
Alla fine del 1786, ottenuto un congedo di un ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] , Inghilterra e Germania.
Subito dopo il suo arrivo a Roma cominciò a frequentare l'AccademiadiFrancia e l'Accademiadi S. Luca, ottenendo i primi riconoscimenti per le sue prove grafiche (Bowron, 1980, pp. 79-85): nel 1691 vinse il primo premio ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] in occasione dell'entrata di Enrico III diFrancia a Venezia o dell'assunzione al cardinalato di Canani. Da tale Accademia degli Illustrati, con l'intento di animare la vita cittadina di "diliziosi e onesti diporti" (Oratione… recitata il dì primo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] delle Institutiones anatomicae (1536) di quest’ultimo.
Nel 1536, a causa della guerra tra il re diFrancia Francesco I e l’imperatore Epistola sulla flebotomia (1539) indusse le autorità accademiche bolognesi a invitarlo, nel 1540, a eseguire ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] conferiva tra l'altro il compito di dare inizio all'anno accademico pronunciando una prolusione rivolta al sovrano. del Senato di Piemonte (i Senati negli Stati di terraferma, istituiti ad imitazione degli antichi Parlamenti diFrancia, costituivano ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] aveva accompagnato il cardinale Flavio Chigi nella legazione straordinaria diFrancia nel 1664 - fosse il primo a realizzare la consueto, il M. alternava l'impegno universitario e accademico alla pratica professionale. Pratico rinomato, egli però ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] all'Osservanza non conseguì alcun titolo accademico presso l'Università di Bologna, né frequentò lo Studium stati, con Filippo, alla corte del re diFrancia per le esequie di Luigi XI e l'incoronazione di Carlo VII, ottenendo dal duca, ma non ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...