LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] corso di pittura dell'Accademiadi Brera, dove, con la frequentazione delle lezioni di C. Tallone e di A. allontanò spesso, per recarsi in Francia, Germania e Olanda alla ricerca di soggetti pittorici; ammalatosi decise di tornare a Milano, dove morì ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] annuali organizzate dall'istituto. Dapprima allievo del corso di nudo e di pittura, dal 1839 venne nominato accademicodi merito e reggente della scuola di pittura. Nel 1842 fu eletto direttore dell'Accademia e nel 1851 gli fu affidata la nuova ...
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GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] nel 1641 divenne membro dell'Accademiadi S. Luca, a collaborare nel corso del quinto decennio a una delle imprese condotte dal pittore viterbese in terra diFrancia. A Romanelli, forse proprio su suggerimento di Francesco Barberini, il cardinale e ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] 8 maggio 1797 il G. fu nominato dall'Orsini accademicodi merito. In questo stesso anno Perugia fu occupata dai Francesi, e al G. venne affidato l'ingrato incarico di scegliere le opere da trasferire in Francia (per tale lavoro rifiutò qualsiasi tipo ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] parallela di "Piedi diFrancia" e di "Palmi Romani di Passetto". Questo documento va ricollegato con un relativo gruppo di . IlC. si distanzia così da ogni eventuale indirizzo accademico o teorico. Rispetto al trattato manoscritto del Cesari ( ...
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DUGONI, Antonio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 1° giugno 1827 da Antonio e da Marianna Grattoni. Essendo la famiglia poverissima, per interessamento del [...] accademiadi Venezia. Pittore, nel 1845 ottenne il primo premio nell'invenzione storica che gli fruttò un sussidio annuo da parte del Comune di Cividale. Fu allievo di chiesa di S. Antonio a Gemona: Madonna tra s. Elisabetta e Luigi IX diFrancia ( ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] a Roma il 12 marzo 1740, e alla cerimonia funebre in S. Susanna parteciparono gli accademicidi S. Luca (il B. era accademico dal 1735) e i membri dell'AccademiadiFrancia a Roma. Tra i suoi allievi si distinse maggiormente G. Sardi.
Il B. non fu ...
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BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] Annibale in Italia (Parma, Galleria Nazionale). Nel 1772 vinse il pensionato quadriennale a Roma, dove frequentò le accademiedi S. Luca e diFrancia, studiò con P. Batoni e copiò dall'antico. Dopo un breve soggiorno a Venezia, ritornò a Voghera ...
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CANEVARI, Giovanni Battista
Anna Bovero
Nacque a Genova il 4 marzo 1789 da Emanuele e da una Rosa. Il figlio Raffaele, architetto e ingegnere, ha lasciato scritti i dati più importanti della sua biografia. [...] partiti quasi un migliaio -, copie dagli antichi maestri, non solo di dipinti, ma pure di disegni. Il 28 apr. 1871 fu eletto membro dell'Accademiadi S. Luca alla quale poco prima di morire donò disegni e bozzetti; sono oggi identificati Un figlio ...
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Pittore (Vasto 1818 - Napoli 1899). Rinnovatore della pittura napoletana ottocentesca, P. abbandonò lo stile accademico per dedicarsi allo studio del vero, soprattutto di paesaggi e di animali, in sintonia [...] a fargli abbandonare la pittura accademica. Nel 1855, in un viaggio di studi, visitò l'Olanda, il Belgio e la Francia; tornò ancora a Parigi nel 1865 e nel 1875. A Napoli, dal 1878 al 1880 diresse l'Accademiadi belle arti riassumendo lo stesso ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
baccelliere
baccellière s. m. [dal fr. bachelier, che è il lat. mediev. *baccalaris: v. baccalare1]. – 1. Nella cavalleria medievale, giovane gentiluomo che compiva il noviziato prima d’essere armato cavaliere, militando sotto il vessillo...