GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] l'accademico K. Tsàtsos.
Grazie alla politica moderata del primo ministro K. Karamanlìs, un clima di sicurezza e di stabilità nella società greca, come Daniìl, K. Karahalios (residenti in Francia) e J. Kounellis (Italia), S. Antonakos, Chrysa e ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] al misticismo razziale, di regola, mancava in Francia. In Europa tutti i fautori di un socialismo nazionale guardavano di massa. La cosa si verificò tanto negli Stati Uniti quanto in Europa. Ciò che M. Grant aveva sostenuto a un livello accademico ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] La contestazione divenne subdola invece che franca. Si giunse alla diffusione di una sorta di tabù in base al quale, il loro neotribalismo, la loro ostilità verso la libertà accademica, la loro prontezza nell'interrompere le lezioni dei professori ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Stato pontificio ebbe ripercussioni nella sua vita. L'Accademiadi Savignano, che aveva vivacchiato durante la restaurazione ed ora . des mss. des bibl. publ. de France. Paris. Bibl. de l'Institut, a cura di M. Bouteron-J. Tremblot, Paris 1928, p ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ; gli servì solo a premettere, come soleva, il titolo accademico al suo nome e cognome, e continuò a fare l' quale il clima del lago di Lugano conferiva. E poi "qui l'affitto mi costa non più di duecento franchi all'anno e la bellezza ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] dette del resto chiara prova di sé nella dissertazione accademica Delle commedie di Antonfrancesco Grazzini, detto il Lasca non era stato scevro di dubbi anche forti, che quella di entrare in guerra a fianco della Francia e della Gran Bretagna contro ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] primissimi decenni dell'800, tanto che i testi fondamentali dell'insegnamento accademico erano i trattati del Vernet, "così poco propenso al Rousseau"; tutta l'Europa l'inizio di un periodo di rivolgimenti e che la Franciadi Luigi Filippo non solo ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] accademiedi Berlino e San Pietroburgo - si formarono piccoli nuclei di intellettuali adepti della 'filosofia', promotori di movimenti di 'età dei lumi: studi storici sul Settecento europeo in onore diFranco Venturi, vol. I, Napoli 1985, pp. 101-163. ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] il 4 novembre 1909, per l'inaugurazione dell'anno accademico nell'Università di Pisa - "col criterio della loro professione o, meglio P.-É., Histoire des classes ouvrières et de l'industrie en France avant 1789, 2 voll., Paris 1900-1901².
Lousse, E ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ). Ma alla fine dell'anno accademico il B. decise di tomare in Italia e riprendere la cattedra di Roma. A parte le ragioni familiari , in Germania a quella di F. Muenzer (Gnomon, III [1927], pp. 595-599) e in Francia a quella di A. Piganiol (Journ. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...