MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] aveva accompagnato il cardinale Flavio Chigi nella legazione straordinaria diFrancia nel 1664 - fosse il primo a realizzare la consueto, il M. alternava l'impegno universitario e accademico alla pratica professionale. Pratico rinomato, egli però ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] , contenente il testo dei codici diFrancia e dei diversi Stati d'Italia oltre a molte sentenze di tribunali minori, di corti di appello e di cassazione - comprendeva nozioni di psicologia e di antropologia, con precisi riferimenti al determinismo ...
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DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] Physico-Medicae, dedicate a monsignor Cornelio Bentivoglio, nunzio pontificio alla corte diFrancia.
Nel 1721poteva ritirarsi dall'insegnamento accademico con una cospicua pensione e riconoscimenti onorifici.
Mentre ancora svolgeva un'intensa ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] di esuli che cercava scampo in Francia.
Nel frattempo, scomparso il Gall nel 1828, il F. rimase, insieme a F.-J. Broussais, il più tenace e autorevole sostenitore della causa frenologica, che difese sia contro i continui attacchi del mondo accademico ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] del giugno 1918, in Giornale di medicina militare, LXVII [1918], pp. 552 s.; L'opera svolta in Francia dal nucleo chirurgico n. 1, Società italiana di chirurgia e dal 1942 presidente dell'Accademia medica di Palermo che, rimasta priva di sede a ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] avevano compiuto in Francia le prove decisive sul vaccino attenuato; l'A. si assunse il compito di sviluppare e al di fuori dell'ambito strettamente accademico.
Nel 1937-38 fu membro del consiglio d'amministrazione dell'università di Milano ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] legge Casati, il D. venne nominato professore ordinario. Il conseguimento della massima dignità accademica chiamò a Roma un numero ancora maggiore di medici desiderosi di perfezionarsi in otoiatria e laringologia.
Nell'anno 1893 il D. fondò, con la ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] Torino 1963 (con l'elenco di tutte le pubblicazioni del D.); G. Agostoni, A. M. D., in Cardiol. pratica, XVII (1966), pp. 111-17; L. Biancalana, A. M. D., in Università degli studi di Torino. Annuario per l'anno accademico 1965-66..., Torino 1966, pp ...
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GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo. La Francia aveva assunto in quel periodo un ruolo egemonico nel campo degli 'Università alla prima metà del XX secolo, in Atti dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, s. 5, III (1984), pp. 101-105 ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] costanza lungo tutta la sua vita accademica e dedicato all’analisi di alcune linee cellulari della serie leucocitaria. La francese). Su temi ematologici, Patella condusse anche un giro di conferenze in Francia, che lo portò a Lione (24 maggio 1910) ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...