FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] in contatto con il pensiero illuministico e invogliato alla lettura di Condillac, Montesquieu, Rousseau, Mably, guidandolo verso orizzonti politico-riformatori. I fatti diFrancia, e il dibattito politico-culturale apertosi tra gli intellettuali ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] ., ed egli infatti lo compose in segno di riconoscenza per l'Accademia degli Intronati nell'allontanarsi, come egli stesso dice 1901; L. DiFrancia, La novellistica,Milano 1902, pp. 669 S.; I. Sanesi, Per una lettera di Alessandro Piccolomini, in ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] Ottoni, il C. frequentò il suo studio per quindici anni. Verso la fine di questo periodo, o immediatamente dopo, ebbe a disposizione uno studio nell'AccademiadiFrancia a Roma, fatto del tutto eccezionale per un artista italiano, che spiega, almeno ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademiadi belle arti, probabilmente sotto la [...] Istituti diFrancia e Germania, e imposti per legge" (De Gubernatis, 1906). Nel 1865 ottenne una medaglia all'Esposizione di Dublino. ex convento dell'Annunziata. Il 28 ag. 1870 fu nominato accademico d'onore, segnalato, tra l'altro, da una lettera ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] del duca, si sarebbe compromessa l'intesa tra la Francia e la Savoia. Nello stesso anno da Civitavecchia, mentre scritto "un giudicio fatto in latino sotto il nome d'un accademicodi Cornelio Tacito" e sempre nel 1617 compose un o discorso per ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] di orchestrazione dell'ancor giovanissimo compositore. In seguito, però, le sue composizioni verranno eseguite prevalentemente all'estero - in Francia su libretto proprio.
Nel 1939 era stato nominato accademicodi S. Cecilia. Il C. morì a Roma l ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] diFrancia: si trattava, molto probabilmente, di convincere Carlo IV a non bloccare, contro la volontà del signore di Milano, l'esercito del conte di compilati solitamente all'inizio del mese di ottobre, dell'anno accademico 1407-08. Col testamento, ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] al matrimonio tra Maria de’ Medici e il re diFrancia Enrico IV di Borbone e, per la circostanza, venne ritratta insieme a de’ Monti, 1589; G.F. Buoni, Rime dell’accademico sfregiato per l’Illustrissima et Eccellentissima Signora donna Flavia Peretti ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] a Brera nel 1843 con Gian Giacomo Trivulzio innanzi a Luigi XII re diFrancia ribatte le accuse del conte di Ligny (Milano, Accademiadi Brera, in deposito presso l'Intendenza di Finanza; ill. 431 del catal. del 1975; una replica più tarda, nelle ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] -Aignan nel giugno 1776 (Riccomini, 1965, pp. 186 s.). Dalla corrispondenza dei direttori dell'AccademiadiFrancia si possono seguire i successivi spostamenti del B.: nel 1741 è a Napoli per eseguire alcune opere per il marchese de l'Hôpital, cinque ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...