DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Lombardia, Venezia, la Francia e la Spagna. In Spagna fu ricevuto alla corte di Filippo II, al -517; Id., Il carteggio linceo della vecchia Accademiadi F. Cesi (1603-1630),in Mem. della R. Acc. naz. dei Lincei,classe di sc. mor., stor. e filol., s. ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] pace di Crépy, seguiti alle brillanti vittorie di Ferrante Gonzaga nel Lussemburgo e in Francia, di diversi eccellentissimi autori in morte di monsignor Hercole Gonzaga, cardinal di Mantova. Con la vita del medesimo descritta dall'Asciutto, accademico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] del papa (entrambi erano figli di Lorenzo il Magnifico). Infine, nel 1516 si trasferì ad Amboise in Francia, presso la corte del re alla cultura accademica, di fatto i suoi rapporti con questo mondo furono buoni e frequenti, più di quanto si ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] diFrancisco Toledo alla logica di Aristotele. Il problema si poneva in relazione alla data di pubblicazione di con grande ritardo, soltanto nel 1623 sotto gli auspici dell'Accademia dei Lincei. Poco tempo prima della sua uscita dalla tipografia ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Francia: proprio al periodo del viaggio in Francia risalgono tre lettere del G. al Bessarione nelle quali emerge sia il ruolo di Le traduzioni umanistiche di Aristotele nel secolo XV, in Atti e memorie dell'Accademia fiorentina di scienze morali "La ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] accademicamente, quesiti accademicidi natura amorosa scritti in risposta alle istanze di una "dama incognita" (o Incognita, posto che all'Accademia pp. 117-124; Il romanzo barocco tra Italia e Francia, a cura di M. Colesanti, Roma 1980, pp. 32-35, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di vita civile". Antropologia e politica nelle lezioni accademichedi Gregorio Caloprese e Paolo Mattia Doria, ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] fuorusciti, i quali avevano dato vita in Francia, nell'aprile del 1928, alla frazione di sinistra del PCd'I. Felice dei nel partito e nell'Internazionale. 1923-1926, tesi di laurea, università di Roma, anno accademico 1983-1984, passim; N. De Ianni, ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] ; prese, poi, parte attiva ai circoli dell'Accademiadi S. Raimondo de Pennafort, fondata nel 1889 per -1940, Paris 1947, pp. 46 ss.; J. Hajjar, Le Vatican - La France et le catholicisme oriental (1878-1914), Paris 1979, p. 286; Y. Marchasson, ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] una carriera frenetica che lo vide al centro di numerosi viaggi nelle Fiandre, in Francia e in Olanda, a Londra e in e passim; L. D'Alberto, Antonio G.B. e il teatro dell'Accademiadi Mantova, in Civiltà mantovana, XXIII (1972), pp. 369-390; S. Jacob ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...