CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] diFrancia: si trattava, molto probabilmente, di convincere Carlo IV a non bloccare, contro la volontà del signore di Milano, l'esercito del conte di compilati solitamente all'inizio del mese di ottobre, dell'anno accademico 1407-08. Col testamento, ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] al matrimonio tra Maria de’ Medici e il re diFrancia Enrico IV di Borbone e, per la circostanza, venne ritratta insieme a de’ Monti, 1589; G.F. Buoni, Rime dell’accademico sfregiato per l’Illustrissima et Eccellentissima Signora donna Flavia Peretti ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] a Brera nel 1843 con Gian Giacomo Trivulzio innanzi a Luigi XII re diFrancia ribatte le accuse del conte di Ligny (Milano, Accademiadi Brera, in deposito presso l'Intendenza di Finanza; ill. 431 del catal. del 1975; una replica più tarda, nelle ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] -Aignan nel giugno 1776 (Riccomini, 1965, pp. 186 s.). Dalla corrispondenza dei direttori dell'AccademiadiFrancia si possono seguire i successivi spostamenti del B.: nel 1741 è a Napoli per eseguire alcune opere per il marchese de l'Hôpital, cinque ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] di Carignano, contro Madama Reale, cioè la vedova di Vittorio Amedeo I Cristina diFrancia, fino ad assumere la carica di governatore di il grafomane, poliedrico mecenate della veneziana Accademia degli Incogniti Giovan Francesco Loredano. La ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] nominato accademicodi merito dell'Accademiadi belle arti di Perugia (Rossi Scotti, 1871, p. 42 nota 11). Ed è probabile che si riferiscano agli anni precedenti al 1850 anche quei disegni (irreperibili) ch'egli fece per una Storia diFrancia, per ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] , oltre che della Pontificia, dell'Accademia delle scienze di Torino e di quella di S. Luca, della Pontaniana e dell'Ercolanense, il C. fu corrispondente dell'Istituto diFrancia. Ma la sua attività più fervida diaccademico si svolse a Velletri nell ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] diFrancia e Elisabetta per la chiesa di S. Giacomo a Cingoli. È del 1762 l'Estasi di s. Giuseppe da Copertino per la chiesa di S. Francesco al Prato di 'Accademiadi S. Luca registra il pagamento di messe celebrate "per il defunto accademico Gaetano ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] la Svizzera, la Germania, l'Olanda e la Francia. Tornato in patria, abbracciò in età ormai matura lo stato ecclesiastico. Morì a Vicenza nell'anno 1644.
Accademico Olimpico di Vicenza, Occulto di Brescia, Incognito di Venezia, il B. è, però, autore ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] lasciato la corte di Ferrara; dalla lettera traspare che l’ambasciatore diFrancia (il cardinal François se fosse un discendente del cantante venafrano il Melchiorre Palontrotti accademico Umorista, esegeta dei salmi e polemista antigiudaico, che tra ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...