MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] di due infelicissimi amanti, che fu tradotto in italiano come l'Historia di Aurelio et Isabella. Il nome del traduttore - d'invenzione o accademico salgono da due a tre; è dedicata al re diFrancia ed è presente sin dalla prima metà del Cinquecento ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] 'ambiente perugino e in particolare alla sua accademia, della quale sarà nominato "accademicodi merito" il 9 marzo 1876, appena coinvolti nello scandalo della Banca romana: il primo fuggi in Francia, il secondo fu gettato in carcere. Da allora, il D ...
Leggi Tutto
GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] di architettura, che, analogamente alle istituzioni sorte in Francia e in Gran Bretagna, nacque con l'obiettivo di citate nel testo si veda: Roma, Archivio Giovenale; Arch. stor. dell'Accademiadi S. Luca, a. 1934, II; Arch. stor. capitolin0, titolo ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] Francia, a ricordo della villa reale di Versailles. L'architetto vistò pure i conti riguardanti le piantate di gelsi e di altri alberi, interessandosi dunque anche ai lavori di mediano di via del Tritone.Nel 1676 il D. venne eletto accademicodi S. ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] , Cartella disegni).
Nel 1793 divenne accademicodi S. Luca (Torino, Accademiadi S. Luca, Archivio); risulta inoltre Regia Università di Torino, mz. 1 da ordinare; mz. 3 di addizione). Paroletti (1819) lo dice vivente ed attivo in Francia, dove ...
Leggi Tutto
BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] B. riapparve nell'anno accademico 1439-1440 lettore del Liber Sextus con il mediocre salario di 150 fiorini, che salì di Milano, fatta trasportare nel iSoi a Blois dal re diFrancia, ed è ora conservato nella Biblioteca Nazionale di Parigi. Ornato di ...
Leggi Tutto
BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] di intermediari e di punti di riferimento in Piemonte e in Liguria, oltre che in Francia. In esse si parla non solo di eventuali proseliti, ma delle vicende della Chiesa di 1760, p. 1025; [Orsini di Orbassano], Elogio accademicodi F. L. B., Torino ...
Leggi Tutto
GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] sapiente classicismo tardo-guercinesco, Benedetto, più accademico e mondano, si volse a visualizzare preziosamente ovati con S. Elisabetta regina d'Ungheria e S. Luigi re diFrancia (Medicina, S. Mamante, proveniente dalla chiesa dei Ss. Francesco e ...
Leggi Tutto
BERTI, Alessandro Pompeo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 23 dic. 1686 da Domenico e da Maria Borganti (così il Mazzuchelli, seguendo il Sarteschi e lo Zaccaria. Le Novelle letterarie dei Lami, [...] di solidarietà di varie accademie italiane e inviandogli, anche come segretario dell'Accademia dell'Anca di Lucca, il proprio appoggio (cfr. Vita di modo di aggiungere in proprio un terzo volume, la Continuazione della storia diFrancia in compendio ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] il grano, l'uva, i pomi, l'olivo (Emporium, XXXIX [1914], pp. 150 s.). Lavorò pure a villa Blanc sulla via Nomentana. Accademicodi S. Luca dal 1906, nel 1925 il C. venne ammesso fra i Virtuosi del Pantheon.
La sua vita continuava a scorrere senza ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...