GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] il corso di istituzioni presso l'ateneo pisano, passando all'insegnamento di diritto canonico nell'anno accademico 1525-26. dirette, nell'intercessione a loro favore del re diFrancia.
Alla morte di Clemente VII (settembre 1534) Roma divenne la base ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] purché spiriti alti di storici veri, fossero in terra diFrancia il de Broglie, il conte di Champagny, Amédée A. C., Firenze 1911, per il copioso corredo di testimonianze d'illustri "accademici" (De Sanctis, Novati, Crivellucci, Ciccotti, De Marchi ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] di Roma nel principio del pontificato di papa Urbano VIII, data al Christianissimo Re diFrancia Luigi il giusto l'anno 1624); Lettere di particolari, 11, cc. 161, 197, 199; Lettere di ritratti de' signori accademici Gelati di Bologna raccolte nel ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] A Firenze, l'11 febbr. 1541, venne eletto accademico fiorentino assieme con altri 41 nuovi membri, tra cui il Berni, Firenze 1881, pp. 443, 477, 479; B. Fontana, Renata diFrancia duchessa di Ferrara, II, 1537-60, Roma 1893, pp. 293, 388, 394, ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] parigino: tuttavia alcuni suoi sermoni pare siano databili all'anno accademico 1267-1268 (Glorieux, Sermons..., pp. 42 s.) e a quello degli altri maestri dell'Ordine, Gualtiero di Bruges, provinciale diFrancia, e Giovanni, ministro d'Irlmda, fu detem ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] che egli si sia formato alla scuola del nudo in Campidoglio (Mich, 1981, p. 98 n. 14) o all'AccademiadiFrancia in palazzo Mancini o, più probabilmente, in una delle numerose scuole private, molte delle quali tenute proprio da quei pittori che ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] che, per virtuosismo e sicura abilità, richiamano l'accademia romana.
Nel 1724 il re di Sardegna raccomanda il B. a Wleughels, direttore dell'AccademiadiFrancia a Roma, di passaggio a Torino (cfr. lettere di Wleughels a d'Antin, 6 maggio 1724 e 24 ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] per un disegno al concorso della scuola del nudo dell’Accademiadi S. Luca e l’anno seguente vinse per la seconda di santo Stefano per la basilica di S. Paolo fuori le mura, ed espose alla mostra di Brera la tela raffigurante Enrico II re diFrancia ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] principali città dell'Italia centrosettentrionale, le consuetudini diFrancia, le sentenze dei grandi tribunali italiani e nell'anno accademico 1625-26, essendo prima stato inviato a Catania come capitano d'armi ad rixas, e nella contea di Modica ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] fino al 1771, per far ritorno in Francia - prima in Normandia e poi a Parigi - l'anno seguente (ibid., pp. 227 s.). Rientrò forse a Torino nel 1778, quando fu nominato professore di miniatura all'Accademiadi belle arti, ma risiedeva ancora a Parigi ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...