MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] ottenere, in aggiunta a una lauta ricompensa, la nomina a "peintre du roi" diFrancia, e mostra una preziosa e inedita approssimazione al gusto dell'Arcadia (e dell'omonima accademia romana, di cui il M. sarebbe divenuto membro nel 1704).
La morte ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] stampe da vendere a Roma. Tornato nell’Urbe, aprì una bottega in via del Corso di fronte all’AccademiadiFrancia, dove iniziò a pubblicare le prime dodici tavole di grande formato, precedute da due tavole con titolo e frontespizio, delle Vedute ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] ; accademico d’Italia, maggio 1807; cavaliere dell’Ordine reale delle Due Sicilie, maggio 1808) e della direzione del nuovo Collegio di musica (con Giacomo Tritto e Fedele Fenaroli; dicembre 1806), beneficiario d’una pensione annua di 1000 franchi ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] e del nudo in Campidoglio - manifestava i primi segni di crisi. Nel periodo compreso fra il 1787, anno della morte di Batoni, e il 1793, quando fu chiusa l'AccademiadiFrancia, emerse l'Accademia del G., intesa non come scuola, bensì come incontro ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] e moderna discussa nel 1961 nella facoltà di lettere dell’Università La Sapienza di Roma, relatore A.M. Ghisalberti. Fonti memorialistiche di rilievo si devono a L. Lambruschini, La mia nunziatura diFrancia, a cura di P. Pirri, Bologna 1934, ad ind ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] di Raffaello quando il dipinto era stato tolto dall'altare di S. Pietro in Montorio per essere trasferito in Francia in seguito al trattato di del secolo fu l'elezione del F. ad accademicodi merito dell'Accademiadi S. Luca il 30 ag. 1812 (Carloni, ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] 1529 il L. chiese congedo al gran maestro diFrancia Anne de Montmorency per tornare a Roma, domandando L. e la biblioteca di Giorgio Valla, in Atti e memorie dell'Accademia Patavina di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere ed ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] A donna che rifiuta l’amante, in Panegirici, epitalami, discorsi accademici, novelle et lettere amorose, Venezia 1649, pp. 158 s.). In la corte diFrancia che renderebbe più comprensibile l’inganno in cui cadde due anni dopo a opera di Charles de ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] orripilante quadro dei rivolgimenti diFrancia, in una Parigi che "assomigliava a una spelonca di pubblici ladroni" (t. romana (1798-1799) I, a cura di V. E. Giuntella, Bologna 1954, p. XXXVI; A. Cosatti, Accademia Naz. dei Lincei. I periodici e gli ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] mentre alla figlia monaca andava «sua vita naturale durante il frutto di sei luoghi di monte […], e questi sei luoghi doppo la morte di detta M. Felicita li lascio […] all’Insigne Accademiadi S. Luca». Lasciò inoltre «à Gio. Batta de Rossi, Giuseppe ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...