GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] compensata con "due merlettoni diFrancia… una cassa di Sangiovese ed una sporta di cotechini" (ibid., p diario pittorico… (1764-86), passim; Bologna, Accademiadi belle arti: D. Piò, Atti dell'Accademia Clementina di Bologna (1782), II, cc. 326 s., ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] nel 1852 (H. Mireur, Dict. des ventes d'art faites en France et à l'étranger, II, Paris 1902, p. 321).
II 1° genn. 1628 venne eletto principe dell'Accademiadi S. Luca, carica che mantenne sino all'agosto (Noehles, 1969, p. 88 n. 164 e doc. 160 ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] (1795; Thiem, 1970, K1), ed esposto alla mostra dell’Accademia del disegno nel 1706. Una tavola con lo stesso tema era stata diFrancia e Antonio Abate commissionata da Antonio Corvini per la cappella di famiglia in S. Domenico a Città di Castello ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] raggiunta dai due scultori fu la promozione di Ignazio ad accademicodi merito nell'Accademiadi S. Luca a Roma, il 3 (C. Gazzera, Lettera... al conte Giuseppe Franchidi Pont intorno alle opere di pitt. e di scult. esposte nel Pal. della R. ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] cui il L. guardò anche per l'affine attitudine a un "grazioso" lontano dal repertorio eroico dei pensionnaires dell'AccademiadiFrancia.
Nell'ambiente erudito romano il L. poté trovare gli interlocutori necessari per alimentare una pittura colta nei ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] principe Henri de La Tour d'Auvergne, visconte di Turenne e maresciallo diFrancia, morto durante la guerra d'Olanda (Firenze, Museo anni vinse il primo premio dell'Accademiadi belle arti di Parma per il progetto di una biblioteca in stile dorico. ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] a Roma il 26 gennaio 1753, non avrebbe più lasciato l’Italia, fatta eccezione per un viaggio in Francia nel 1800.
Indipendente dall’AccademiadiFrancia a Roma (diretta dal 1751 al 1775 da Natoire, che lo autorizzò in un primo momento a disegnarvi ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Pietro Bracci l'onore del primo premio nel concorso indetto dall'Accademiadi S. Luca "Il Trionfo delle Tre Nobili e Belle direttamente in Francia dal D. (nell'Ottocento fu utilizzato nella decorazione della cappella del castello di Borély). Il ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] , sono oggi inventariati presso il Museo del Prado (Langen).
Virtuoso del Pantheon dal 1741, nel 1745 il G. risulta aver frequentato l'AccademiadiFrancia ed essere stato in contatto con L.-B. Blanchet e J. Vernet (Michel); nel 1748 venne nominato ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] p. 344).
Con l'ormai settantacinquenne C. Rainaldi collaborò alla progettazione e realizzazione di palazzo Mancini-Salviati sul Corso (poi sede dell'AccademiadiFrancia e ora del Banco di Sicilia), costruito tra il 1687 e il 1689 (Schiavo, 1969, pp ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
baccelliere
baccellière s. m. [dal fr. bachelier, che è il lat. mediev. *baccalaris: v. baccalare1]. – 1. Nella cavalleria medievale, giovane gentiluomo che compiva il noviziato prima d’essere armato cavaliere, militando sotto il vessillo...