LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] del cardinale Benedetto Panfili o di Pietro Ottoboni, partecipò agli incontri delle principali Accademie romane (gli Infecondi, gli Intrecciati, l'Accademia del Disegno) e fu membro dellaCrusca e degli Intronati di Siena.
Pur godendo di un'alta ...
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ANTINORI, Vincenzio
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 24 febbr. 1792 da Nicolò e da Anna Carbonaci. Seguì i corsi scientifici inaugurati durante l'occupazione francese nel Museo fiorentino della Specola, [...] ,a cura di M. Tabarrini, Firenze 1868.
Fonti e Bibl.: Per le nozze Antinori-Pappudoff. Il Cav. V. A. accademico residente dellaCrusca.(Lettere e documenti), a cura di A. Corsi, Firenze 1880;F. Ercole, Il Risorgimento italiano. Gli uomini politici, I ...
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ALBERTI, Giovan Giorgio
Armando Sapori
Nacque a Firenze da Braccio Andrea il 15 sett. 1712. Abbracciato lo stato ecclesiastico, studiò a Pisa scienze e diritto canonico e si addottorò poi a Firenze [...] letteraria ed ecclesiastica che si riuniva in via del Cocomero. Fu membro dell'Accademia Fiorentina e di quelle dellaCrusca e degli Apatisti. Morì proposto della cattedrale di Prato il 30 marzo 1772.
Varie sue composizioni d'occasione sono legate ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] anche interessi letterari. Tra 1587 e 1588 tenne due lezioni sul luogo dell'inferno dantesco nell'Accademia Fiorentina; ne fu membro prima del 1599, e nel 1605 fu ascritto alla Crusca. Scrisse versi berneschi Contro il portar la toga (da parte dei ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] dello studio delle parole, delle tradizioni linguistiche, come gli scrittori del Caffè, pur riconoscendo che non tutta la lingua è nella Crusca nomina a segretario per la corrispondenza straniera della Reale Accademia di belle arti di Londra (1769).
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] 'agosto 1929 fu nominato cancelliere reggente dell'Accademia d'Italia, la quale inaugurava la Accademie italiane e straniere. Tra esse: i Lincei, la Crusca, le Accademie di Torino, Modena, Lucca, Siena; l'Accademia provenzale d'Avignone, l'Accademia ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] i ricordi e gli echi dell'italianità linguistica ottocentistica, dalla Crusca al manzonismo. È significativo, d Torino), vi morì il 26 dic. 1951, legando all'Accademiadelle scienze (della quale era socio dal 1917 e fu commissario e presidente dal ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] fatto Il Vaglio, e il figlio dello Stigliani Il Molino, così egli, per cavar farina dalla crusca, si era servito del Buratto. Altre tre lettera dell'alfabeto. Ci troviamo di fronte, in queste Biblioteca,all'erudizione accademicadell'A., estremamente ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] 'anno accad. 1906-07 letto dal Segretario G. M. con la commemorazione dell'Accademico corrispondente G. I. A., in Atti d. Accad. d. Crusca, 1908, pp. 6-8; P. G. Goidànich, in Silloge Ascoli, Torino 1929, pp. IX-XXVII; P. E. Guarnerio, G. A., in Riv ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] a varie donne, per cui aveva ottenuto l'ingresso nella Crusca come l'Impastato, il B. si dedicò completamente all'attività B., quanto mai rappresentativo dell'ambiente fiorentino del primo '600, accademico e linguaiolo, compassato e motteggiatore ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.