AGAZZARI, Agostino
Adelmo Damerini
Nato a Siena il 2 dic. 1578, vi scrisse nel 1596 il primo libro di Madrigali a 6 voci, come risulta dalla dedica ad Angelo Malavolti, mecenate senese, e, poco più [...] il 1606, poiché da quell'anno l'A. non si dà più il titolo di "praefectus musicae", ma quello di accademicodegliIntronati di Siena, dove potrebbe essersi trasferito, amareggiato dalle critiche al suo Eumelio.
Con Siena hanno molto spesso a che fare ...
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SOZZINI (Socini), Alessandro
Vincenzo Tedesco
SOZZINI (Socini), Alessandro. – Nacque a Siena il 6 gennaio 1518. Il padre, Girolamo Sozzini (1480-1530), nobile senese, nel 1511 aveva sposato Nicola, [...] a rappresentazioni sceniche. Personaggio allegro e scherzoso, tanto da scegliere Il Gioviale come pseudonimo da accademicodegliIntronati (Sbaragli, 1942, p. 198), scrisse Bisquilla. Egloga pastorale di Maggio, recitata a Roma, sull’Aventino ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Piccolomini e Bernardino Maffei, fece la sua prima esperienza letteraria, critica e polemica. Tra i soci dell'AccademiadegliIntronati (di cui discusse anche i regolamenti interni e la cui struttura cercherà poi di trapiantare a Modena) lesse ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] 539, pp. 74-88; R. Bartalini, Siena medicea: l’accademia di Ippolito Agostini, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, F. Eusebi, Alcuni disegni del Pomarancio nella Biblioteca Comunale degliIntronati di Siena, in Paragone, LX (2009), 84-85 ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] dell’Iconologia. Danti non fu l’unico grande scienziato frequentato da Ripa, dal momento che nell’AccademiadegliIntronati a Siena poté entrare in contatto e apprezzare Francesco Pifferi, monaco camaldolese e professore di matematica presso ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] tradizione della gloriosa congregazione senese.
Rifiutò occasionali incarichi civili forse in ottemperanza a un capitolo della AccademiadegliIntronati che proibiva ai soci l'attività politica, ma ambì ufficiali riconoscimenti. Nel 1593 fu ammesso ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Firenze. Il 12 luglio andò in scena al teatro accademicodegli Immobili (la Pergola) la festa teatrale celebrativa per le a Siena, dove l'Argia inaugurò il teatro pubblico degliIntronati ricostruito per munificenza dei Medici da Iacinto Ferrari ( ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] 222). Allievo dei Carracci, Mascherino fu membro dell'Accademia romana di S. Luca sin dal 1576, divenendone disposizioni, Fondo Famiglia Mancini, C.XIX, 165-170, 179-181; Ibid., Biblioteca degliIntronati, Mss., B.V.34, cc. 2-5; C.IX.1; 3-5; ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] le sue proprietà. Dissapori e attriti con l'ambiente accademico pisano non si attenuarono negli anni Quaranta e Cinquanta 1570; 1637 (tre lettere a G. Bottari); Siena, Bibl. comunale degliIntronati, D.VI.14 (trenta lettere a O. Nerucci, 1743-64).
F. ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] nell'Accademia dei Ricoverati di Padova, di cui già facevano parte A. Gradenigo e C. Rinaldini e dove entrerà in seguito anche F. Rotondi; accettò poi l'aggregazione a quelle degli Infecondi di Roma, degliIntronati di Siena, degli Erranti ...
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coronale
agg. e s. m. [dal lat. tardo coronalis «relativo a corona»]. – 1. agg., ant. Fatto o disposto a forma di corona: coronali fiamme (Boccaccio). 2. agg. In anatomia, osso c., lo stesso che osso frontale (in quanto considerato come appoggio...