Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] , Sulla conservazione dei monumenti e degli oggetti d'arte e sulla riforma dell'insegnamento accademico, a cura di A. Tkalac, Roma 1875 A ben vedere, sono infatti proprio queste le regioni d'Italia in cui la civiltà urbana elaborò sin dal Duecento ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] Tendenze nuove negli studi di ragioneria, prolusione all'anno accademico 1926-27, Milano 1927, p. 30). Fra massimo grado quella dello stato, e sono aziende divise quella della Banca d'Italia, del Banco di Napoli, ecc.
L'azienda però può essere divisa ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] C. un significato diverso da quella di altri accademici, la intende come una sorta di resa della volume delle Opere giuridiche, Napoli 1966; E. Enriques Agnoletti, C.: la Riforma d'Italia, in Il Ponte, XXII (1966), pp. 1036-1147; P. Caleffi, C ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] già nel 1927 riuscì a ottenere un incarico d'insegnamento in storia del diritto italiano presso la nuova facoltà di scienze politiche di . al regime.
Fortemente osteggiato nella sua carriera accademica da un establishment che non gradiva il suo ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] ordinamento giudiziario, che esercitò nella facoltà romana nell'anno accademico 1900-1901, la prolusione al suo corso libero, letta ferinenti germanici, come il D'Amelio). Così il modello austriaco venne assunto, in Italia, come modello di attuazione ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1774, Torino 1976, pp. 214-35.
Sull'attività bibliotecaria e sulla bibliofilia di P.: D. Fava, La biblioteca di Papa Pio VII, "Accademie e Biblioteche d'Italia", 16, 1941-42, pp. 257-67; C. Semeraro, Biblioteche papali tra rivoluzione e restaurazione ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] d'altro canto, i progressi in criminologia, così come il suo riconoscimento quale materia di insegnamento accademico, Sardegna - e poi con i responsabili di violenze di altre parti d'Italia (v. Ferracuti, Lazzari e Wolfgang, 1970). Nel caso dei ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nel 1780.
Chiuso alle "idee innovatrici" mentre il resto d'Italia si apriva ai lumi e alle riforme il Piemonte di Carlo - che presso noi non è punto conosciuto".
Tra i promotori dell'Accademia dei Crescenti nel 1776, il B. fu nel luglio 1782 nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] all’articolo X del tomo VIII del «Giornale de’ letterati d’Italia», in Id., Opere filosofiche, cit., p. 147).
In orazioni In morte di donn’Angela Cimmino, De mente heroica e Le Accademie e i rapporti tra la filosofia e l’eloquenza, la Scienza nuova ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , nobili e popolani, provenienti da molte parti d'Italia e d'Europa, alcuni anche da Albania, Turchia e Torino 1976, pp. 524-545; V. Gazzola Stacchini - G. Bianchini, Le accademie dell'Aretino nel XVII e XVIII secolo, Firenze 1977, pp. 367-487; F. ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...