Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] offrivano per effigiarlo; altri coniavano medaglie in suo onore, le accademie si gloriavano di averlo socio; Giulio III lo trattò da ne ha intrapreso F. Nicolini nella collezione degli Scrittori d'Italia e finora ne sono usciti i due primi volumi, ...
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LINCEI
Giuseppe GABRIELI
L'Accademia dei Lincei (i quali presero nome dalla lince, per allusione allo sguardo acuto che è attribuito a quell'animale ed è proprio del sagace studioso), la più vecchia [...] gli Atti della commissione italiana per lo studio delle grandi calamità, ecc.
L'Accademia ha una sua propria grande biblioteca, la più ricca fra le biblioteche accademiched'Italia (circa 250.000 fra volumi e opuscoli). Essa consta di quattro sezioni ...
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PADOVA (XXV, p. 887)
La città è situata a 14 m. s. m. In questi ultimi anni è proseguita intensa l'opera di rinnovamento della città con la creazione di nuove piazze fra le quali importanti quella IX [...] matem. e naturali, ingegneria) e nell'anno accademico 1936-1937 contava 4581 iscritti.
Altri importanti istituti terreno improduttivo nella provincia di Padova è fra le più basse d'Italia. Tra le colture cerealicole hanno la prevalenza il frumento ( ...
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. I locali al primo piano della casa romana (v.) si dicevano generalmente cenacŭla, secondo Varrone (De lingua lat., V, 162), "dopo che vi si cominciò a cenare". Nella casa antica, non occupavano mai l'intera [...] cristiane, ma di una reintegrazione al re d'Italiad'un diritto conculcato dal governo ottomano e rivendicato loro foglio di battaglia, se pur propugnarono il classicismo, furono anti-accademici. Ma reazione vera e propria si ebbe a Roma, nel secondo ...
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Socialista tedesco, nato il 28 novembre 1820 a Barmen, morto a Londra il 5 agosto 1895. Figlio d'un ricco industriale renano, fu iscritto alla scuola superiore di commercio. Inclinazione naturale lo portò [...] corsi universitarî, a farlo aderire, entusiasta, al circolo accademico der Freien (dei liberi). Alla fine del 1842 egli recenti campagne d'Italia uno studio intitolato Über den italienischen Krieg; Po u. Rhein; Savoyeu, Nizza u. d. Rhein (Berlino ...
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PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632)
Luigi RANIERI
La superficie territoriale al 30 dicembre 1959 era di km2 19.347 (km2 73 in più del 1936), altimetricamente così ripartita: pianura 53,3%, collina [...] facoltà di Agraria e di Ingegneria dell'università di Bari nell'anno accademico 1946-47), Bari 1949; A. K. Vlora, La funzione industriale catasto e dei SS.TT. EE.), Carta della utilizzazione del suolo d'Italia 1 : 200.000, fogli 15, 17 e 18, Roma 1959 ...
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. Famiglia feudale napoletana di origine abruzzese (così denominata, probabilmente, dalla terra di Acquaviva nella Valle Siciliana), una delle sette grandi case del Regno, iscritta nella nobiltà di Napoli [...] i feudi paterni di Abruzzo e quelli pugliesi della madre. Accademico pontaniano, traduttore da Plutarco, mecenate e amico di letterati, . Luigi Acquaviva d'Aragona, duca d'Atri e conte di Conversano, fu infatti senatore del regno d'Italia.
Bibl.: A ...
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L'Accademia della Crusca sorge nella seconda metà del Cinquecento con spiriti gioviali e ridanciani, e s'intitola della Crusca non "per l'abburattar ch'ella fa, e cernere da essa crusca la farina" (come [...] 1926) e due fascicoli di Studî di filologia italiana.
Bibl.: M. Maylender, Storia delle Acc. d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 122-146; C. Marconcini, L'Accademia della Crusca dalle origini alla prima edizione del vocabolario, Pisa 1910; P. Rajna ...
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Nacque a Torino nel 1780 dal marchese Lodovico Giuseppe e seguì col padre le fortune napoleoniche. Allievo di Tommaso Valperga di Caluso, ebbe dapprima l'incarico dell'istruzione religiosa nel liceo imperiale [...] dei paggi della corte, consigliere di stato nel primo regno d'Italia, cavaliere della Corona di ferro. Caduto Napoleone, rimase a accademico, del malcostume letterario, che egli designò come "la triplice alleanza" della restaurazione in Italia. ...
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Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] letterari, ma si ritenne sempre un "accademico senza accademia".
Dopo ricerche filologiche sfociate nell'edizione di (La maschera di Bertoldo, 1977; Cultura popolare e cultura d'élite, in Storia d'Italia. Annali 4, 1981 - rist. in Rustici e buffoni, ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...