SELVA, Attilio
Scultore, nato a Trieste il 3 febbraio 1888, residente a Roma. Accademicod'Italia dal 29 marzo 1932. Studiò presso la scuola industriale della propria città, poi a Torino dal Bistolfi. [...] Ritornato all'arte fu chiamato a eseguire il ritratto di Fuad I d'Egitto e modelli, con la sua effigie, per le monete. , Santiago del Chile, Buenos Aires, ecc.
Bibl.: Annuario della Reale Accademiad'Italia, IV (1931-32), p. 225 seg.; V (1932-33), ...
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PIANESE, Giuseppe
Antornio CESARIS-DEMEI
Anatomopatologo, nato a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 19 marzo 1864, morto a Napoli il 22 marzo 1933. Si laureò a Napoli nel 1887, fu un appassionato [...] frequenza sul litorale mediterraneo si potrebbe chiamare kala-azar del Mediterraneo. Fu accademicod'Italia dal marzo 1932.
Opere principali: Beiträge z. Ätiologie d. Carcinoms, Jena 1897; La tecnica delle autopsie, Milano 1911; Elementi di Anat ...
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PESSION, Giuseppe
Nato a Bologna il 30 maggio 1881, entrò nell'Accademia navale di Livorno nel 1898. Nominato guardiamarina nel 1902, percorse tutta la carriera passando nella riserva nel 1925 col grado [...] titolare G. Marconi. E, dal 18 maggio 1925, direttore generale delle poste e telegrafi, e, dal 19 aprile 1937, accademicod'Italia. Si è occupato soprattutto di problemi radiotelegrafici e di elettromagnetismo anche in una cospicua serie di memorie. ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] . Continuare a usare il termine futurismo per un'arte ufficiale filofascista, borghese e reazionaria - Marinetti divenne accademicod'Italia nel 1929 - vorrebbe dire sottrarre al termine ogni plausibile motivazione etimologica. Dopo la Rivoluzione ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] – a quattro mani con Giuliotti – dal violentissimo Dizionario dell’omo salvatico (1923), prima degli approdi ad accademicod’Italia, alla firma del Manifesto della razza e al dimenticatoio del dopoguerra29.
Anni, quelli del regime, di ‘cristianità ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Calza e le momarie, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/III, pp. 315-341.
11. Michele Maylender, Storia delle accademied'Italia, Bologna 1926-1930.
12. Sul quale si limita il rinvio a Martin Lowry, Il mondo di Aldo Manuzio. Affari e cultura ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] del 22 novembre annunciano che «il Duce, Capo dello Stato, con decreto in corso di registrazione, ha nominato Accademicod’Italia il prof. Giovanni Gentile. Con altro provvedimento il Duce ha nominato l’Eccellenza il Prof. Giovanni Gentile Presidente ...
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L’Ateneo Veneto
Giuseppe Gullino
A pronunciarli, o leggerli, i nomi dell’Ateneo Veneto e dell’Istituto Veneto possono far pensare a due realtà molto simili tra loro. La qual cosa, per quanto attiene [...] proprietà della sede con tutti i suoi preziosi dipinti; ancora, l’11 giugno ’39 egli sarebbe assurto al rango di accademicod’Italia; comunque si dimise, questo è il fatto, seguito due giorni dopo, sempre per gli immancabili motivi di salute, dal ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino Murat (1806-1815), insignito di svariate onorificenze (Legion d’onore e accademico di Lucca, luglio 1806; accademicod’Italia, maggio 1807; cavaliere dell’Ordine reale delle Due Sicilie, maggio 1808) e della ...
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Gli sviluppi della scuola di Gentile: da Armando Carlini a Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
La prima generazione attualista
Dopo aver insegnato in diversi licei italiani, nell’ottobre 1906 Giovanni Gentile [...] il problema della concretezza dell’esistenza. Dalla fine degli anni Trenta Carlini, che nel 1939 fu nominato accademicod’Italia, divenne uno degli intellettuali fascisti più vicini a Giuseppe Bottai, intervenne assiduamente su «Critica fascista ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...