ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
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Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] un primo tempo poveramente. Nell'anno accademico 1854-55 sostituì A. Gallenga come 2, Bologna 1933, p. 97; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del regno d'Italia. Carteggi di Camillo Cavour..., I, Bologna1949, pp. 306, 416; IV, ibid. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Corrado Vivanti e Alberto Tenenti
Miguel Gotor
Nel corso della sua vita Ruggiero Romano ha intessuto rapporti di amicizia e di collaborazione culturale con Corrado Vivanti e Alberto Tenenti, conosciuti [...] francesi Febvre e Braudel. Divenuto directeur d’études, insegna dal 1966 histoire sociale des cultures européennes presso l’École pratique des hautes études senza mai interrompere i contatti con il mondo accademicoitaliano e, in particolare, con l ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] a cura di T. Hankey, 1984, per le Fonti per la storia d'Italia; o come il De origine actibusque Getarum, di Giordane, a cura : se in Gran Bretagna tra il 1960 e il 1970 gli storici accademici passano da 1300 a 1700, in Francia si 'salta' dai 302 ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] è sempre fatta poca attenzione (al di fuori del mondo accademico, e neppure sempre) alle sue inflessioni, ad esempio, scozzesi identificazione; e nel Veneto, come in altre parti d'Italia, il passaggio all'ordinamento regionale nel 1970 aveva visto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Franchetti, e il settimo (Storia d’Italia dal 1789 al 1814, 1881) di Giovanni De Castro, giornalista e scrittore, già collaboratore del «Politecnico» negli anni Sessanta.
La prima generazione di storici accademici, quella dei ‘maestri’, era intrisa ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] la prima tonsura. È probabile che al termine dell'anno accademico Boncompagni si andasse a stabilire a Roma. Comunque sia, , Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 336-52; P. Prodi, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 375-413; T. -1590), "Miscellanea Francescana", 86, 1986, nrr. 2-4; Accademia Sistina, Studia Sixtina nel IV centenario del pontificato di Sisto V ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] corso tenuto nel primo semestre dell'anno accademico 1934-1935 alla facoltà giuridica del Pontificio in alcune vacanze estive aveva poi sempre continuato a viaggiare, anche fuori d'Italia (nel 1926 e nel 1930 tornò in Francia, nel 1928 si recò ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dentro e fuori delle Università, ed a conseguire i gradi accademici. Nulla però è innovato quanto all’esercizio del loro culto da lì si sviluppò lentamente nel Nord e nel Sud d’Italia attraverso l’iniziativa di italiani rientrati nel loro paese da ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] che si svilupparono nelle sedi più diverse, dalle accademie di più antica origine, come quella dei Georgofili di sparire le distanze congiungendo coi fili telegrafici le mille città d’Italia, perfezionare, ampliare e rendere più rapido e ad un tempo ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...