ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] fallisse tutti e due erano ritornati in Italia.
Verso il 1736 l'A., di nuovo risulta "Arrangeur" esclusivo della Accademia privata della nobiltà fiorentina per stampati a Firenze dal 1690 al 1725, in Note d'Arch. per la storia musicale ,XIV (1937), n ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] P. Santini), rappresentato al teatro Italia di Tivoli, e replicato al 1° ag. 1912, pp. 450-458; R. Accademia di S. Cecilia, XX anni di concerti, Roma 1915 in Atti e memorie della Società tiburtina di storia e d'arte, XXV (1952), pp. 325-369 (con un ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] premio di composizione al concorso triennale dell'Accademia di Belle Arti; nello stesso periodo frequentò Scrisse inoltre, per primo in Italia, un saggio storico di anche nel periodo di intervallo fra una stagione d'opera e l'altra (Gazz. mus. di ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] cantante da camera di S. M. I. (il B. era anche accademico di Bologna, Bergamo, della Filarmonica di Torino e di S. Cecilia al 1859, suscitò al Teatro Italiano entusiasmi grandissimi; e qui ebbe occasione d'incontrarsi di nuovo con Rossini, cantando ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] accademico filarmonico" - membro, cioè, della più importante accademia Scheibe di mancanza d'unità, di melodia o d'armonia nella musica 143; C. Sartori, Bibliogr. della musica strumentale ital. stampata in Italia fino al 1700, Firenze 1952, pp. 559, ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] opera seria in due atti, ancora su libretto del Canovai, premiata dall'Accademia di Firenze e messa in scena anch'essa alla Pergola nel febbraio l'arte e la professione musicale in Italia. Qui il D. affronta in termini estremamente pratici e corretti ...
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FASOLO, Giovanni Battista
Roberto Grisley
Nato ad Asti intorno al 1600, fu minore conventuale; nulla sappiamo della sua formazione musicale se non che si dedicò alla musica di ispirazione sacra e morale. [...] di ricostruire l'itinerario che, dall'Italia settentrionale, condusse il F. a vivere Fasolo" è il nome accademico del compositore Francesco Mannelli, ).
La produzione del F. comprende almeno nove numeri d'opera dei quali solo tre sono giunti fino a ...
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LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] dal 1817 il L. fu probabilmente di nuovo in Italia, salvo alcuni brevi soggiorni londinesi per rappresentare le proprie 270; Catalogo della collezione d'autografi lasciata alla R. Accademia filarmonica di Bologna dall'accademico ab. dott. Masseangelo ...
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COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] svolse in vari luoghi, con tappe in Italia e all'estero: "Chi ha girato più si fregiava del titolo di "Accademico Arrischiato detto l'Allegro".
L dei minori conventuali del secc. XVI-XVIII, in Note d'arch. per la storia della musica, XVI (1939), ...
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FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] a Roma su invito del direttore del'EIAR (Ente ital. audizioni radiofoniche), che gli affidò la direzione del , W. Primrose.
Dal 1948 tenne il corso d'interpretazione di canto da concerto presso l'Accademia Chigiana di Siena, dove insegnò fino al 1985 ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...