PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] le sorti dell’estetica e della cultura musicale in Italia (Musica e coltura, in Il pianoforte, 1924; Estetica al 1955 fu anche docente di storia della musica nell’Accademia nazionale d’arte drammatica di Roma. Ricoprì inoltre l’incarico di ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] d'orchestra. L'8 dic. 1811 ebbe l'incarico d'insegnare il flauto all'istituto musicale di Firenze, di cui fu eletto accademico Firenze, XX(1882), pp. 19-23; G. Masutto, Imaestri di musica ital. nel sec. XIX..., Venezia 1882, p. 30; A. Damerini, Il R ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] fallisse tutti e due erano ritornati in Italia.
Verso il 1736 l'A., di nuovo risulta "Arrangeur" esclusivo della Accademia privata della nobiltà fiorentina per stampati a Firenze dal 1690 al 1725, in Note d'Arch. per la storia musicale ,XIV (1937), n ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] P. Santini), rappresentato al teatro Italia di Tivoli, e replicato al 1° ag. 1912, pp. 450-458; R. Accademia di S. Cecilia, XX anni di concerti, Roma 1915 in Atti e memorie della Società tiburtina di storia e d'arte, XXV (1952), pp. 325-369 (con un ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] premio di composizione al concorso triennale dell'Accademia di Belle Arti; nello stesso periodo frequentò Scrisse inoltre, per primo in Italia, un saggio storico di anche nel periodo di intervallo fra una stagione d'opera e l'altra (Gazz. mus. di ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] cantante da camera di S. M. I. (il B. era anche accademico di Bologna, Bergamo, della Filarmonica di Torino e di S. Cecilia al 1859, suscitò al Teatro Italiano entusiasmi grandissimi; e qui ebbe occasione d'incontrarsi di nuovo con Rossini, cantando ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] accademico filarmonico" - membro, cioè, della più importante accademia Scheibe di mancanza d'unità, di melodia o d'armonia nella musica 143; C. Sartori, Bibliogr. della musica strumentale ital. stampata in Italia fino al 1700, Firenze 1952, pp. 559, ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] opera seria in due atti, ancora su libretto del Canovai, premiata dall'Accademia di Firenze e messa in scena anch'essa alla Pergola nel febbraio l'arte e la professione musicale in Italia. Qui il D. affronta in termini estremamente pratici e corretti ...
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FASOLO, Giovanni Battista
Roberto Grisley
Nato ad Asti intorno al 1600, fu minore conventuale; nulla sappiamo della sua formazione musicale se non che si dedicò alla musica di ispirazione sacra e morale. [...] di ricostruire l'itinerario che, dall'Italia settentrionale, condusse il F. a vivere Fasolo" è il nome accademico del compositore Francesco Mannelli, ).
La produzione del F. comprende almeno nove numeri d'opera dei quali solo tre sono giunti fino a ...
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LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] dal 1817 il L. fu probabilmente di nuovo in Italia, salvo alcuni brevi soggiorni londinesi per rappresentare le proprie 270; Catalogo della collezione d'autografi lasciata alla R. Accademia filarmonica di Bologna dall'accademico ab. dott. Masseangelo ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...