PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] andare oltre l’anno accademico, a Napoli il poeta Ital. Script., XXV, 1, Milano 1751, coll. 1-66; De talento, Roma, E. Silber, 1488 (in calce al Tractatus de syllabis di Paolo Pompilio); Triumphus Alfonsi Regis, in V. Nociti, Il trionfo di Alfonso I d ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] che affiancò e integrò costantemente l'insegnamento accademico. Già prima del suo intervento circolavano , 21; G. Tiraboschi, Storia d. letter. ital., Venezia 1823, VI, 5. pp. 1391-94; I. Affò, Mem. d. scrittori e letterati parmigiani.. continuate da ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] S. Saldini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, p. Volsco da Piperno, in Rass. critica della lett. ital., XIX(1914), pp. 255-261; Id., Studi Quattrocento (A. C. da Fano), in Rendiconti d. Acc. naz. d. Lincei, s. 5, XXV (1916), pp ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] Campidoglio.
Opere. La Pace dalla guerra. Accademia di Lettere e d’armi, rappresentata da’ signori convittori del et poétique chrétiennes. B. P. et la poésie improvisée dans l’Italie du XVIIIe siècle, Firenze 1992; I libri dei Leoni. La nobiltà ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] fu socio di numerosissime accademie italiane. Il suo stile curato, sia latino sia italiano, era assai apprezzato sovrano francese gli donò, al termine del suo servizio, una catena d'oro con una medaglia che su una faccia rappresentava il monarca e ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] filologi, politici di tutta Italia; ne fanno fede le molteplici aggregazioni ad accademie e sodalizi culturali e il "la materia, di necessità, vi è sparsa" e si doveva "trar d'entro ad esso il troppo e il vano": in effetti già parecchi critici ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] in cui sono narrati i casi di due infelicissimi amanti, che fu tradotto in italiano come l'Historia di Aurelio et Isabella. Il nome del traduttore - d'invenzione o accademico - sotto cui andava l'opera era Lelio Aletiphilo, il quale celerebbe il M ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] facoltà di giurisprudenza nell'anno accademico 1924-25, il L. 11), Le sirene (ibid., 7-8, pp. 3-32) e Racconto d'inverno (Pegaso, I [1929], 10, pp. 423-436; 11, ; nel numero del 12 febbr. 1933, l'Italia letteraria dedicò al L. tre pagine aperte da ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] mentre nessuno si dié cura di riesumare e di sceverare il molto d'inedito e di non finito che il F. lasciò alla sua Italia, e, sull'esempio de' Tedeschi, avviarli per una via più scientifica"). Riflette, o riccheggia, i malumori veneto-accademici ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] di teologia della Sorbona, dove durante l'anno accademico 1317-1318, col titolo di baccalaureus sententiarius, compi consigli del dotto agostiniano.
Tra il 1337 e il 1338 D. fece ritorno in Italia; dopo un breve soggiorno a Firenze, giunse a Napoli ( ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...