Letterato (Firenze 1590 - Iesi 1643). Ingegno assai precoce, le sue doti gli valsero ben presto la protezione di G. B. Strozzi e l'attenzione del granduca. Decisivo fu l'incontro, nel 1608, con Galilei; [...] in disgrazia presso il pontefice; fu allontanato allora da Roma, con incarichi varî nelle Marche e in Umbria. Di C., accademicolinceo dal 1618, restano varie raccolte, per lo più postume, di poesie (tra cui Rime, 1648, che contiene anche un trattato ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] alla scienza dei moti locali e recano il testo latino delle ricerche sul moto uniformemente accelerato dell'amico accademicoLinceo, cui poi commentano gl'interlocutori. Le leggi di G. degli spazî proporzionali ai quadrati dei tempi sono così ...
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Clinico, patologo e batteriologo, nato l'8 settembre 1876 a Firenze. Laureatosi a Firenze nel 1899, fu per un anno assistente di Grocco, poi si perfezionò in batteriologia a Bonn presso Kruse; là scoprì [...] re d'Inghilterra gli conferì il titolo di sir e nel 1929 l'Italia l'elesse senatore e poco dopo accademicoLinceo e presidente della Società di medicina coloniale italiana.
Bibl.: A. Castellani e Chalmers, Manual of tropical medicine, Londra 1919; A ...
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Fisico, nato a Palermo il 12 agosto 1857. Allievo del Blaserna, aiuto del Roiti, assistente del Macaluso, successe nel 1897 al Bartoli nell'ateneo pavese, e nel 1905 fu chiamato ad assumere la direzione [...] dell'istituto fisico dell'università di Napoli. È accademicolinceo e socio della Società italiana delle scienze detta dei XL e delle altre più importanti accademie italiane.
I suoi lavori vertono su svariati argomenti di fisica sperimentale. La ...
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Matematico (Napoli 1552 circa - Roma 1618), insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma (dal 1600). Nel 1612 fu nominato accademicolinceo, ma nel 1616 fu espulso dall'Accademia per il suo comportamento [...] nella controversia copernicana. V. occupa un posto notevole nella storia delle origini del calcolo infinitesimale, e la sua opera influì sia su quella di Gregorio da S. Vincenzo, sia su quella di P. Mengoli. ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] , Giuseppe Rendina, Agostino Inveges, Martino La Farina, il padre Antonio Caracciolo, Michele Giustiniani. Lukas Holste, accademicolinceo, bibliotecario di Francesco Barberini, lo conosceva almeno di fama già nel 1642; infatti, in una lettera che ...
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MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] e l’Istituto veneto (negli Atti del quale pubblicò 67 memorie), rispettivamente nei bienni 1859-61 e 1861-63. Accademicolinceo dal 1851 e membro dell’Accademia dei XL dal 1857, nel 1861-62 fu rettore dell’Università di Padova e decano della facoltà ...
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TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] sua fondazione e per alcuni anni figurò nella sua commissione scientifica; fu accademicolinceo (corrispondente dal 1957, nazionale dal 1968) e socio corrispondente dell’Accademia delle scienze di Torino e di quella ligure di scienze e lettere, di ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] dell'Ordine civile di Savoia. Morì a Roma il 26 febbr. 1918.
Bibl.: M. Cantone, Commemoraz. dell'accademicolinceo sen. P. B., in Rendic. dell'Accad. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 5, XXVII (1918), pp. 262-269; E. Millosevich, P. B., in ...
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Caffe, Federico
Caffè, Federico Economista (Pescara 1914 - scomparso a Roma, 1987). Si laureò in scienze economiche e commerciali all’Università di Roma nel 1936, con G. Masci. Personalità di grandissima [...] alla London School of Economics, dove conseguì la libera docenza. Professore di politica economica all’Università di Roma, accademicolinceo, tra i suoi maestri riconosciuti è da ricordare G. Del Vecchio. La politica economica e la concezione del ...
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linceo
lìnceo (o lincèo) agg. e s. m. [dal lat. lyncēus, gr. λύγκειος]. – Di lince; solo con riferimento alla acutezza di vista che le attribuisce la tradizione (sull’origine della quale può avere influito il nome dell’argonauta Linceo, proverbiale...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...