PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] mentore e amico, che due lavori ricevette le congratulazioni dell’Accademia della Crusca, della quale nel 1850 Cesare Saluzzo, Silvio Pellico, Giovanni Rivista europea, VII (1876), 2, pp. 516-34; Lettere d’illustri italiani a P.A. P., a cura di L. ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] utilizzava l’amico come recapito per la corrispondenza, assieme a Carlo Guasco, avvocato torinese amico di Silvio Pellico, ben ’VIII legislatura, la prima del Regno d’Italia.
Fu socio di numerose accademie nazionali e internazionali. Oltre a quelle ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] eletto professore (o forse rettore) dell'accademia di Recanati, ma non accettò questa designazione Flavio Biondo ed Enea Silvio Piccolomini. La fonte principale d. (ma probabilmente 1514), precedute da una lettera al cardinal Riario e da una all'amico ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] espresso nella Lettera agli ornatissimi Accademici del Disegno del 1582. Accolta nell'Accademia degli Assorditi di Urbino e scrivendo da Roma all'amico Ammannati, manifestava il desiderio di conoscere quelle poesie; sonetti d'omaggio le furono inviati ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] La candidatura del B. a membro dell'Accademiad'Italia non fu approvata da Mussolini, poiché orientale, XIX (1949), pp. 61-81; A. Alisi, S. B. nei ricordi giovanili di un amico, ibid., pp. 243-260; Pagine istriane, I, 2 (1950), n. dedicato al B.; Bibl ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] elementari. Con l'amico L. Missoni (in arte Camillo) entrò in contatto con il movimento fiorentino d'avanguardia Gruppo 70 il proprio ego e la parola come significante, in Boll. della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato, 2002, n. 69, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] libertà per intercessione dell'amico Girolamo Morone, ma morì di lì a pochi anni nel 1519. Uomo d'armi, Gian Giacomo Francesco Alciati, Silvio Antoniano e Giovanni Battista Amalteo: quattro volte la settimana, l'Accademia radunava personalità laiche ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] G. per vedere il dipinto in corso d'opera, spaventato da "quelle arie crudeli consimili fatte proprie da Silvio Cosini e, per i Leonardo Tornabuoni, l'amico per cui aveva dipinto ben possibile che del cenacolo accademico degli Orti sia stato ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] viaggi di Sansovino (1518) o degli amici Giovan Battista del Tasso e Benvenuto Cellini plasticismo michelangiolesco di Silvio Cosini.
Tuttavia, Bulletin, XIV (1932), pp. 59-70; D. Heikamp, Rapporti fra accademici ed artisti nella Firenze del ’500, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] al 1930; con quello per la Banca d’Italia che lo occupò per due anni quella proposta da Silvio Lanaro (1979 l’esilio del loro amico, collega e maestro. Proposero (26-27 novembre 2008), Biblioteca dell’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, ...
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