Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] alla fiamma, secondo le indicazioni di scienziati associati all’Accademia come Magalotti, Giovanni Alfonso Borelli, Servi di Maria, e agli strumenti e macchine ricevuti da Torino.
L’elenco potrebbe ancora continuare, ma quello che qui interessa ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e poi ascritto all'Accademia dei Georgofili di Firenze.
Lavoro A. Caracciolo, Stato e società civile. Problemi dell'unificazione italiana, Torino 1960, pp. 74 ss.; F. Malgeri, Le riunioni del 1879 ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] Riḥla (Itinerario), a cura di M. Amari, in Biblioteca arabo-sicula, I, Torino-Roma 1880, pp. 137-180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil fê-l-tawarīkh ( politica nell'età dei due Guglielmi, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 5, I ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] e assunse il controllo degli istituti di fisica applicata di Torino, Firenze e Roma; successore di Marconi ‒ sempre fu direttamente l'industria a contribuire alla formazione di scienziatiaccademici, come avvenne per Solomon Lefschetz che, in seguito ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] iniziò la divulgazione di queste scienze sotto forma di agili Luzio, Pietro Aretino e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, pp. 8 s.; F. Gabotto, Alcuni G. ultimo degli astrologi, in Atti della R. Accademia di archeologia, lettere e belle arti, XVII, II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] , La bella maniera. Artisti del Cinquecento tra regola e licenza, Torino 1993.
P.L. Rubin, Giorgio Vasari. Art and history, New cura di F. Conte, «Atti e memorie dell’Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze», 2011, 72-73, nr. monografico, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] di una procedura concorsuale che ha abbassato la qualità accademica e quasi raddoppiato le spese per unità di istituzioni della scienza: dalla ricostruzione alla crisi, in Storia d’Italia. Annali 26, Scienze e cultura dell’Italia unita, Torino 2011, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] italiani di Padova del 1842; tre anni più tardi venne eletto socio corrispondente dell’Accademia delle scienze di Torino. In quel periodo Selmi strinse anche rapporti di amicizia con Ascanio Sobrero (1812-1888), destinato a diventare famoso ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] . lombardo, XVIII (1891), p. 411; A. Luzio-R. Renier, Mantova e Urbino, Torino-Roma 1893, pp. 87, 147 n. 1, 213 n. 2; P. Villari, N il riordinamento dei monasteri femminili, in Atti dell'Accademia di agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 8, VI ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] secc. XIV e XV. Prose, I, Torino 1861, pp. 99-160; Aeneae Silvii Piccolomini Senensis qui postea fuit Pius II Pont. Max Opera inedita, a cura di G. Cugnoni, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Memorie, classe di scienze mor. stor. e filol., s. 3 ...
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Wimp
Sigla dell'ingl. Weakly interacting massive particle (particella massiva che interagisce debolmente), indicante, come s. f., le particelle che, interagendo in modo debole con la materia, formerebbero la materia oscura presente tra gli...