FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Sessanta egli criticava alcuni aspetti della cultura ecclesiastica, l'autocrazia pontificia, il mondo curiale e Bonaparte, negli Avanzamenti della medicina e fisica editi pure dal Brugnatelli. Nelle Memorie dell'AccademiadelleScienze di Torino del ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] riforma dell'elezione pontificia promulgata dellescienze profane e della teologia positiva - il cui inizio era stato uno dei frutti principali della riforma cattolica - i risultati furono abbastanza poveri. Già alla morte di Federico sia l'Accademia ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] della Val Leventina e sobillati dalla diplomazia pontificiadell'Umanesimo, Milano 1988, pp. 45-51, 74, 108, 139-42, 146 ss., 152; G.B. Borgogno, La lingua cancelleresca mantovana del Quattrocento, in Atti e memorie d. Accademia Virgiliana di scienze ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Quest'ultimo, dovendo lasciare Roma, lo volle nella Curia pontificia come suo agente e così il G. lasciò Napoli cultura napoletana di primo Settecento: G. e Vico, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche (Napoli), CI (1990), pp. 110-118; ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] pontificio A. Archinto, futuro segretario di Stato e protettore di J.J. Winckelmann. Anche l'ammissione del F. all'Accademia grandissima attenzione i progressi nel campo dellescienze naturali e della medicina, promuovendoli per quanto possibile ( ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] Introduzione e testo critico, in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La Colombaria", XLIX [1984], p , del resto, volgeva al termine. Un documento della Cancelleria pontificia informa che nell'agosto del 1410 egli ricevette la ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] ottobre raggiunse i Francesi a Pavia con l'accettazione pontificia; due giorni dopo Francesco I ratificò l'accordo di Verona... e il riordinamento dei monasteri femminili, in Atti dell'Accademia di agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 8, VI ( ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] attivo nella città pontificia e si dedicò con maggior frequenza ai rapporti con l'estero (si è già detto dell'anno sabbatico trascorso in Francia), intensificando anche i legami mai interrotti con Napoli (della cui Accademia di scienza e belle ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] in termini d'allargamento della propria influenza e di concomitante arginamento delle ambizioni pontificie - dell'intesa mediceo-roverasca. - lo "studio dellescienze" perché distraente dai pubblici doveri; basti l'intendimento della "vostra lingua" e ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e il medico Gian Francesco Cigna, i fondatori dell'Accademiadellescienze; consiglia l'invio in Egitto del professore di , somme cospicue a favore dell'università di Cagliari e per essa ottiene una ricca rendita pontificia; la dota d'una sede ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...