ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademiaplatonica degli [...] cui fu consigliere e dettò gli Statuti nel 1540 (anno dell'istituzione) e divenne console nel 1553.
Dell'anno del suo consolato accademico sono andati perduti i registri. Se a tal fatto si aggiunge che l'A. fece bruciare tutti i suoi scritti prima di ...
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ANGUILLARA, Francesco
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Nacque nella prima metà del secolo XV da Everso, barone dello Stato della Chiesa e accanito avversario dei papi, e da Francesca Orsini. Nel 1464, alla morte di Everso, ereditò [...] in una angusta cella sotterranea, e vi rimase parecchi anni. A lui nel 1468 vennero a tenere compagnia gli umanisti dell'AccademiaPlatonica di Pomponio Leto, e fra essi il Platina, che gli indirizzò una lettera incitandolo alla sopportazione. L'A. a ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] poco dopo il 1473. Non si conoscono né il luogo nè la data esatta della morte.
Bibl.: A. Della Torre, Storia dell'Accademiaplatonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 315 ss., 368 ss., 382; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell' Umanesimo. Il ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] discours d'A.A. au roi de France (1453),in Bibliothèque de l'École des Chartes,LIII (1892), pp. 426-437; A. Della Torre, Storia della AccademiaPlatonica di Firenze,Firenze 1902, p. 330; L. Simeoni, Le Signorie,II, Milano 1950, pp. 660-661, 670-672. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] conquistato nell'agosto 1826. Concluse tuttavia il corso in Accademia, e percorse vari itinerari fra il Piemonte, la e per quanto egli ottenesse in tal modo una assai platonica soddisfazione - in adempimento dei segreti impegni presi dai governi ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] sebbene non sempre nella lingua originale) concernenti in special modo le opere di Platone, s. Agostino, F. Bacon, J.-B. Bossuet, G. Vico amico e discepolo C. Verga e una lettura accademica sull'accordo della religione cattolica coi progressi della ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] attenzione di L. Bellini, che nel 1699 recitò presso l'Accademia della Crusca il ditirambo La bucchereide, ispirato proprio alle Lettere in cui trovano ampio spazio temi di ispirazione platonica. Nell'introduzione il MAGALOTTI, Lorenzo dichiarava di ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] anche una pericolosa dimestichezza con le dottrine platoniche, ermetiche e cabalistiche (oltre ovviamente a quelle e aggiunte autografe sono conservati a Rovigo, Bibl. dell'Accademia dei Concordi. Il Seminario, oltre alle edizioni del 1613 ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] , per passare poi nel 1837, diciottenne, a Firenze all'Accademia di belle arti, dove era professore di mitologia e storia della sua violenta passione amorosa, rimasta probabilmente sempre platonica, per la Solera Mantegazza; passione nata già nel ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] rigida fedeltà allo spiritualismo cristiano di origine platonico-agostiniana e alla tradizione rosminiana e superiori di Firenze, il B. pubblicò anche, negli Atti dell'Accademia dei Georgofili, una serie di contributi sulla scienza economica e sui ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...