MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] di recenti scritti intorno alle antiche ceramiche(, in Atti della R. Accademia dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fis., mat. e naturali influenze sul pitagorismo, sulle filosofie eraclitea e platonica e sul cristianesimo che, nella visione del M ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] la cattedra di storia del teatro del corso di scenografia dell'Accademia di belle arti della città partenopea.
Il maggiore apporto al teatro [1959], 275-276, pp. 55-77).
La relazione platonica tra Filippo, ufficiale di carriera in fama di donnaiolo, e ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] spostò quindi a Roma nel 1484, dove venne accolto nell'Accademia Pomponiana e ricevette la laurea poetica il 21 aprile di , Storia dell'accad. platonica, Firenze 1902, pp. 681-687 (con particolare riguardo all'influsso del platonismo); B. Soldati, La ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] contraddittorio, durato diversi anni, tra G. Rota, censore della locale Accademia degli Eccitati e al tempo parroco di S. Salvatore, e opere agostiniane, il L., richiamandosi alla dottrina platonica dell'anima e alla sua influenza sul pensiero dei ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] . 415, 441; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia fiorentina, Firenze 1717, pp. XV s.; G. Casini, Pisa 1964, pp. 69 n. 303, 82 n. 355; P. Zambelli, Platone, Ficino e la magia, in Studia Humanitatis. Ernesto Grassi zum 70. Geburtstag, a cura di ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] interpretazione del poema lucreziano, sulla circompulsione platonica e sull'architettura dell'antica Roma raffrontata di capitano della sua guardia, il C., che già era stato accademico umorista, nel 1690 col nome di Lacone Cromizio entrò in Arcadia, ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] suo tentativo di conciliare l'atomismo democriteo con la dottrina platonica delle idee, e nell'ammettere in via di ipotesi probabile una teoria, anche se in sospetto alla Chiesa.
L'Accademia Colonnese si acquistò così l'accusa di ateismo - peraltro ...
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DE FILIIS, Anastasio
Maria Muccillo
Nacque a Temi da Paolo nel 1577, della madre nulla si sa.
Una lettera manoscritta del 3 sett. 1822 (cod. Vat. lat. 9684, f. 116rv) dell'erudito Pietro Antonio Megalotti [...] allo Heck spettò l'incarico di insegnare filosofia platonica e metafisica, al Cesi la botanica e Cesi allo Stelluti e al D., che è sostanzialmente il verbale di una adunanza accademica fra membri lontani, si apprende che il D. nell'aprile del 1605 era ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] Cinquecento, fu letto dall'autore nelle adunanze dell'Accademia. In particolare vi si sottolinea il tema dell'amore dell'universo, evidenziando in tale modo gli influssi della tradizione platonica e ficiniana di cui il F. fu costantemente un seguace. ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] a parte, Florentiae 1688). Di lui abbiamo inoltre: Lezioni XI dette nell'Accademia degli Apatisti (discorsi sulla teologia dei gentili e sulla dottrina platonica pronunciati in gioventù), in Raccolta di prose fiorentine,IIIe IV, Firenze 1728-29 ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...