ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] .
Forse anche in seguito alle sollecitazioni dell'A. il principe Leopoldo e il granduca decisero di ripristinare quell'AccademiaPlatonica che aveva rappresentato il vanto della Firenze quattrocentesca. L'A. comunque fu scelto per tenere il discorso ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] discours d'A.A. au roi de France (1453),in Bibliothèque de l'École des Chartes,LIII (1892), pp. 426-437; A. Della Torre, Storia della AccademiaPlatonica di Firenze,Firenze 1902, p. 330; L. Simeoni, Le Signorie,II, Milano 1950, pp. 660-661, 670-672. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] occasioni per nuove amicizie, come quella, si dice platonica, per la pittrice americana Romaine Brooks. Ad Arcachon margini, invecchiando solitario e diffidente. Rifiutò il suo posto all'Accademia d'Italia, e solo, ormai sfatto dalla vecchiaia, dopo ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] conquistato nell'agosto 1826. Concluse tuttavia il corso in Accademia, e percorse vari itinerari fra il Piemonte, la e per quanto egli ottenesse in tal modo una assai platonica soddisfazione - in adempimento dei segreti impegni presi dai governi ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s., XI, (1972), pp. 137-86; negli scritti, Verona 1941; M. Luzi, Un'illusione platonica, in Un'illusione platonica e altri saggi, Firenze 1941; M. Rossi, B ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] La tradizione lo dice già critico verso l'aristotelismo accademico, attribuendo la sua maturazione a vie non istituzionali: studio personale di testi aristotelici e platonici; loro confronto spregiudicato con dati osservativo-sperimentali; attitudine ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] tempo" sua "inesauribile ed unica passione" e non "platonica affatto" ma "praticata con grande amore e soprattutto allo , IX, Dal carteggio inedito di A. C. D., in Atti dell'Accademia Pontaniana, XLV [1915], memoria 9, pp. 1-68); F. Battaglia ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] sebbene non sempre nella lingua originale) concernenti in special modo le opere di Platone, s. Agostino, F. Bacon, J.-B. Bossuet, G. Vico amico e discepolo C. Verga e una lettura accademica sull'accordo della religione cattolica coi progressi della ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] questa: ma esso non è opera di E., bensi dell'accademico senese G. B. Lapini.
Nel giugno 1501 E. . Voci, Marsilio Ficino ed E. da V., in Marsilio da Ficino e il ritorno di Platone, a cura di G. C. Garfagnini, Firenze 1986, pp. 477-508; D. Gionta, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] l'esistenza di un'organizzazione ben definita pure è chiaro che l'"Accademia" di B. fungeva da centro di studi per mezzo del (tra il 1440 e il 1452) mostra come nello studio di Platone e dei neoplatonici B. abbia continuato a cercare la guida del ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...