SCETTICISMO
Guido Calogero
. È, in generale, l'atteggiamento di chi, in ordine a un dato complesso di nozioni o addirittura alla totalità del conoscibile, assume un atteggiamento negativo, o limitandosi [...] in cui, fra il sec. III e il II a. C., la tradizione scettica conquista l'Accademiaplatonica con Arcesilao di Pitane, iniziatore della cosiddetta seconda Accademia, e Carneade di Cirene, iniziatore della terza. È l'età a cui risale la designazione ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] di un trattato sulle antichità di Roma intitolato De Urbe Roma, perché a lui si debbono i famosi Orti Oricellari, ricetto dell'Accademiaplatonica, dove il Machiavelli lesse i suoi Discorsi, e non meno noto è suo figlio Giovanni (v.).
Vi furono anche ...
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MARINO (Μαρῖνος, Marinus)
Guido Calogero
Filosofo neoplatonico del secolo V d. C. Nato a Neapoli di Samaria intorno al 440, entrò nell'accademiaplatonica di Atene nel tempo in cui ne era diadoco Proclo, [...] a M., ad onta dell'opposizione che M. manifestò sempre verso di lui: la tendenza platonica e mistica riprendeva così il sopravvento nell'accademia dopo la parentesi di M., più incline all'indagine logica e razionalistica che alla contemplazione ...
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MARSILI (o Marsigli), Luigi
Giulio Dolci
Fiorentino, fu frate agostiniano: nacque nei primi decennî del sec. XIV, morì il 21 agosto 1394. Ottenuto il grado di maestro di teologia a Parigi e dopo aver [...] Chiesa, in Riv. contemporanea, XXX, 1862, p. 91 segg.
Bibl.: F. del Secolo, Un teologo dell'ultimo Trecento, Trani 1898; C. Casari, Notizie intorno a L. M., Lovere 1900; A. Della Torre, Storia dell'AccademiaPlatonica di Firenze, 1902, p. 184 segg. ...
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SIRIANO (Συριανός, Syrianus)
Guido Calogero
Filosofo greco del sec. V d. C. Scolaro di Plutarco d'Atene, iniziatore di quella corrente del neoplatonismo che dalla sua sede prese il nome di Scuola d'Atene [...] e che in tal modo continuava anche materialmente la tradizione dell'Accademiaplatonica, gli successe nello scolarcato nel 431/2; e fu maestro del massimo rappresentante di quella scuola, Proclo.
Di S. sono superstiti un commentario ai libri terzo, ...
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PIRRONISMO
Guido Calogero
. Propriamente, questo termine designa la forma originaria che allo scetticismo fu data dal suo stesso fondatore, Pirrone (v.) di Elide. In senso lato, è equivalente al termine [...] 'antica tradizione scettica.
Quando, nel secondo periodo storico di tale tradizione, lo scetticismo prende stanza nell'Accademiaplatonica, le dottrine probabilistiche di Arcesilao di Pitane e di Carneade presentano un aspetto conciliatorio, che può ...
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LACIDE (Λακύδης, Lacȳdes)
Guido Calogero
Filosofo greco, nato a Cirene e vissuto nella seconda metà del sec. III a. C. Divenne scolarco dell'Accademiaplatonica nel 241-40, succedendo ad Arcesilao di [...] Telecle. Continuando la tradizione inaugurata dal suo predecessore, proseguì l'interpretazione scetticizzante del platonismo, che fu caratteristica della cosiddetta "media Accademia".
Principale tra le fonti antiche è Diogene Laerzio, IV, 59-61. Per ...
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MNESARCO (Μνήσαρχος, Mnesarchus)
Guido Calogero
Filosofo greco della scuola stoica, scolaro di Panezio (v.) e quindi vissuto intorno alla seconda metà del sec. II a. C. Circa il 110 successe a Panezio [...] , è noto pochissimo: sembra tuttavia che egli attenuasse assai l'antitesi della filosofia stoica rispetto a quella dell'Accademiaplatonica, giacché più tardi il suo scolaro Antioco considerava l'una come facilmente conciliabile con l'altra.
Bibl.: A ...
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Dottrina di Platone e della scuola da lui fondata (Accademia); più in generale, ogni orientamento filosofico influenzato dalla filosofia platonica e che ne assume in partic. la distinzione tra un mondo [...] sensibile e un mondo intelligibile. Il primo è il mondo del divenire e del mutamento, da cui deriva l'opinione (dòxa), il secondo è il mondo delle idee, perfette e immutabili, dalle quali deriva la vera ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] , gli Intricati, i Laboriosi, i Marittimi, l'accademia Minervale, l'accademia della Notte, gli Ordinati, i Pellegrini, i Peripatetici, l'accademiaPlatonica, i Riuniti, i Sabei, l'accademia dei SS. Giovanni e Paolo (nel convento omonimo ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...