PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] («utriusque iuris») alla Sapienza di Roma nel 1739, Pirelli nutrì un costante interesse per gli studi letterari e fece parte dell’Accademiadell’Arcadia, che ebbe il suo centro propulsivo a Roma. Iscrittosi con il nome di Doralbo Triasio, sembra ...
Leggi Tutto
BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] ag. 1699 dell'Arcadia col nome pastorale di Emone Lapizio: fu iscritto anche all'Accademia degli Infecondi -2444; F. M.Renazzi, Storia dell'univ. di Roma, IV, Roma 1806, p. 105; D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel sec. XVIII, I ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] amici, poeti, eruditi e scienziati a ‘fare accademia’ letteraria e musicale e a tenere esperimenti scientifici. Di di Arcadia e dei circoli letterari, Pamphili fu colmato di onori e incarichi. Clemente XI lo designò protettore dell’ordine ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] all'attività letteraria. Già membro dell'Accademia fiorentina della Crusca dal 1663, fu fra i primi frequentatori dell'importante accademialetteraria che dal 1677 si riunì a Roma presso mons. Giovanni G. Ciampini; nel 1691 entrò nell'Arcadia col ...
Leggi Tutto
POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] in chiesa e di prefetto delle scuole inferiori e della congregazione mariana della Penitenza e continuò a segnalarsi per le predilezioni letterarie. Morì a Faenza il 22 agosto 1749.
Appartenne a diverse accademie: dell’Arcadia (Colonia Renia), nel ...
Leggi Tutto
GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] accresciuta, tanto che le principali accademie romane (dei Forti, dell'Arcadia, dei Quirini, degli Aborigeni) gli Metastasio al G., Vienna 25 giugno 1778, e alcuni brani dalle Effemeridi letterarie di Roma); Lettera del sig. abate A. Galfo al sig. ...
Leggi Tutto
BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] anche di altre accademie: degli Infecondi di Roma, dal 1737, di Busseto, dal 1755, della Società letteraria de' Volsci ( segno dell'incertezza teorica dell'Arcadia matura, dall'altra vale come segnalazione della gracilità intellettuale dello stesso ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] sul fine ed utilità delleaccademie, in cui si ribadivano i concetti espressi dal Gonzaga in un "discorso filosofico e politico" tenuto l'anno prima in Arcadia, dove veniva idealizzata la missione non più soltanto letteraria, ma civile e patriottica ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] letta ed anunirata in Arcadia, fece entrare l'autore nel novero degli arcadi con il nome dell'Accademia degli Immobili, alla quale egli era iscritto sin dal 1751. Anche negli ultimi anni della sua vita, H C. svolse un'intensa attività letteraria ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] protettore dell’Accademia dei della Chiesa, gli scritti autobiografici di Pacca si segnalano per la qualità letteraria e per l’ampiezza della e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; Gli arcadi dal 1690 ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...