BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] riecheggianti cadenze e motivi cinquecenteschi nel gusto tipico dell'Arcadia: all'accademia romana, infatti, il B. aderì con il e pel movimento degli attori".
Ma l'attività letteraria era destinata a rimanere del tutto secondaria rispetto ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] letteraria contemporanea e con una riaffermata volontà di collegarsi all'insegnamento dei De Sanctis, come "una volta la letteratura costrusse l'anima italiana, poi la distrusse nell'accademia e nell'Arcadia Simoni, in Corriere della Sera, 14 luglio ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] economiche - per tentare di entrare negli ambienti letterari. Dopo un breve periodo di ristrettezze, riuscì di presenza.
Il 2 luglio 1691 entrò a far parte dell'Accademiadell'Arcadia, fondata l'anno prima da un cenacolo di letterati, alcuni ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] col nome di Clarindo Pitoneo, dell'Arcadia alla quale apparteneva anche il Bettinelli scritto per essere inviato all'Accademia di Mantova che bandiva nel 1793 D. pubblicò nelle Memorie scientifiche e letterariedell'Ateneo di Treviso (II, Venezia) ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] fu membro delleaccademie dei Pericolanti di Messina, dei Pastori Ereini e del Buon Gusto di Palermo, e dell'Arcadia, con ibid. 1845, pp. 123-126; D. Scinà, Prospetto di storia letterariadella Sicilia, Palermo 1859, I, capp. III-IV, passim;G. Renda ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] letteraria del B., il quale, può esser definito da questo punto di vista un mediocre cultore di forme e generi propri dell'età dell'Arcadia , perciò da una fredda anche se dignitosa pulizia accademica. L'opera forse più interessante è L'Ariostista e ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] letterario, trasmise ai figli la passione per la cultura umanistica. Fu erudito, letterato e poeta, membro onorario di trentadue accademie (fra cui la Tiberina, di cui fu presidente, e l'Arcadia periodo poco noto della vita letterariadell'Urbe. Lo G ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] . Sansovino nel commento dei versi dell'ecloga X dell'Arcadia di Sannazaro (Venetia 1578): " nel 1546 tra i promotori delle riunioni dell'Accademia dei Sereni, per la suo maestro.
La presenza dell'E. nella vita letteraria napoletana negli anni in cui ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] della poesia, il carnevale bianco della Controriforma. È il padre del conte di Culagna e di Meo Patacca, dell'Arcadia Marchesi, I Ragguagli dei Boccalini e la critica letteraria nel Seicento, in Giorn. stor. della letter. ital., XXVII (1896), pp. 72 ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] più volte la carica di gonfaloniere di giustizia della città di Bologna. Appartenne anche a varie Accademieletterariedella sua città, come la Colonia Renia dell'Arcadia, e fu principe dell'Accademia dei Gelati.
La vita intima di questo spiritoso ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...