CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] e quindi, dal 1980, della Repubblica. Fu accademicadella Crusca e dei Lincei.
Diresse due collane presso Bompiani: «Nuova corona» e «Studi Bompiani di italianistica».
Gli interessi
La produzione scientifica e letteraria di Corti è difficile da ...
Leggi Tutto
BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] iscritto all'Arcadia e intensifica da questomomento un'attività più propriamente e dichiaratamente letteraria; ma intanto "Ho preso questo da un ms. d'uno de' primi lumi delleAccademie d'Italia. Tanto basta il dire del Sig. Lorenzo Bellini, il ...
Leggi Tutto
CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] Arcadia col nome di Liburno Drepanio e nel 1740 di divenire membro dell'Accademia Etrusca di Cortona con il tema in versi I pregi dell'anima sono più stimabili della nei quali credeva.
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, n.s., XV (1784), ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] sul fine ed utilità delleaccademie, in cui si ribadivano i concetti espressi dal Gonzaga in un "discorso filosofico e politico" tenuto l'anno prima in Arcadia, dove veniva idealizzata la missione non più soltanto letteraria, ma civile e patriottica ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] letta ed anunirata in Arcadia, fece entrare l'autore nel novero degli arcadi con il nome dell'Accademia degli Immobili, alla quale egli era iscritto sin dal 1751. Anche negli ultimi anni della sua vita, H C. svolse un'intensa attività letteraria ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] e se ne avvalse anche per un'attività letteraria a latere, la traduzione del Tarass Bulba di si vide, sciolta l'Accademia dei Lincei, "aggregato" all'Accademia d'Italia (1938) ed di N. Terzaghi, in Atti dell'Accad. degli Arcadi, XXI-XXII (1940-41), pp ...
Leggi Tutto
BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] o d'occasione (fu ascritto all'Arcadia col nome di Elcippo Sicionio), il B. si dedicò soprattutto, nel solco della tradizione classicistica locale, alla critica letteraria nei modi caratteristici della prosa accademica illustre: l'elogio storico e la ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] dell'Accademia dei Trasformati, fecero sì che la nascita dell' aveva tentato qualche modesta attività letteraria. Decisivo per l'I. . Storia e testi, VI, 1, Il Settecento: l'Arcadia e l'età delle riforme, a cura di G. Compagnino - G. Nicastro ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] presidente degli studi e dell'Accademia di belle arti, G. I. Pedroni, Cenni storici e letterari nell'ed. cit. delle Poesie scelte; [L. Cagnoli], Di L del buon gusto italiano", in Il Barocco in Arcadia e altri scritti sul Settecento, Bologna 1950, pp ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] introdotto nella società letterariadella città: poté vita e sulle opere di S. F. Discorso letto all'Accademia del Buon Volere la sera del 31 ott. 1852, Firenze 1908, pp. 157 ss.; E. Bertana, In Arcadia, Napoli 1909, pp. 237-240; Poeti minori del ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...