PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] accademici. Le avrebbe rese tre anni dopo (lettera a Domenichi da Roma 31 maggio 1559), in vista dell’edizione delle le opere di Giulio Camillo (1566); l’Arcadia di Iacopo Sannazaro (1566); gli Asolani di notizie di fonte letteraria, di testimonianze ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] il canone dell'imitazione, che dai classicisti del Rinascimento all'Arcadia formava l'ossatura d'ogni educazione letteraria, il creatore che mal si confaceva coi modi soliti all'Accademia, fors'anche quella famosa di Firenze; intendiamo quella del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione storico-critica ottocentesca è assai ampia ed eterogenea e raggiunge [...] si può prescindere dal fortunato genere letterariodella storia della letteratura. Con questo termine si Leopardi non è uscita ancora la lirica. Ci incalza ancora l’accademia, l’arcadia, il classicismo e il romanticismo. Continua l’enfasi e la ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] delle "imprese" e nella critica letteraria, ma si estese anche al campo della del 1598) è un prosimetro modellato sull'Arcadia del Sannazzaro ed ampiamente aperto a suggestioni 1611 veniva inaugurata ufficialmente l'Accademia degli Oziosi, e il C ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] raccordarlo all'Arcadia lugubre (e pastore arcade fu il letteraria, il C. è perciò ben probabile che fosse persona poco grata ai suoi sovrani, tanto dell'ancien régime quanto ad avvenuta restaurazione. Perché, segretario perpetuo dell'Accademiadelle ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] anni emerge un certo patriottismo letterario, in particolare nell’esortazione ). Fu ammesso nell’Arcadia con il nome di Falimbo Tilangense.
La grave malattia della madre lo richiamò a 1770 in occasione dell’invito a parlare all’Accademia di Mantova ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] dell’insegnamento della lingua italiana alle arciduchesse Maria Teresa e Maria Anna, rappresentò una svolta decisiva. Affiliato all’Arcadia Zaccaria, Storia letteraria d’Italia, dello spettacolo, VII, Roma 1960, coll. 1728-1731; A. Liberati, Accademia ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] della carriera letteraria di Pindemonte. Il 4 marzo, nella tappa romana del viaggio in Italia, fu accolto in Arcadia, assumendovi un nome significativo delle al concorso bandito quell’anno dall’Accademiadella Crusca.
Elaborato a partire da spunti ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] influenza anche nelle polemiche letterarie contemporanee, in cui l In un clima di incipiente Arcadia, Virgilio "bucolico" è il ; R. Soprani, Li scrittori della Liguria, Genova 1667, p. 4; G. Carpano, Fasti dell'Accademia degl'Intrecciati, Roma 1673, p ...
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Società Dantesche
Dario Puccini
Giuliano Bertuccioli
Francesco Mazzoni
Giuseppe Francescato
In vari Paesi sono sorte Società intese a promuovere gli studi su D.: vedi oltre.
Sociedad Argentina De [...] origine, dove tra l'altro partecipò al movimento letterario italiano dirigendo due riviste di punta (" La Diana della Pubblica Istruzione (1871-1881) nonché, dopo tale ultimo anno, verso la romana Arcadia, " perché prenda sotto sua tutela l'accademia ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...