Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] artisti di Roma».
Tutto ciò che interessava i vari circoletti accademicidella capitale trova un’eco nella dedicatoria del Monti a monsignor il cantore arcadico. La conclusione, con quel fittizio entusiasmo di apoteosi letteraria, doveva suonare ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] Dante.
Il fenomeno di appiattimento delle citazioni «letterarie» è costante; potrà esserci qualche , il primo tomo dei Commentari dell'Accademia. Non aveva potuto «sfuggire», lo Ottocento e Novecento, sull'«arcadiadella scienza» italiana, incapace ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della Barberiniana e accolse l'offerta di F. De Romanis, editore delle Effemeridi letterarie e del Giornale arcadico, Operette morali non andò il premio di 1000 scudi bandito dall'Accademiadella Crusca (vinto dalla Storia d'Italia di C. Botta: il ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] ’erudizione fiorentina primosettecentesca riunita nell’Accademiadella Crusca:
R1 = BNCF, editiones principes della seconda Arcadia e degli alla nostra lingua, a cura di P. Cosentino, in Opere letterarie, 2° vol., Scritti in poesia e in prosa, a ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] sogno umanistico di una vita svolgentesi nell'Arcadia ideale, fuori dei contatti dell'ingrata realtà cittadina. Se non che l prima sia opera di un accademicodella Crusca, e le altre due abbiano parti in lingua letteraria e parti in vernacolo. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] principali della città (Via Sacra, Strada Occidentale, Strada del Pireo, dell'Accademia, per , Beozia, Eretria, Egina, Arcadia, Asia Minore) già attestata in Magna Grecia. Vita religiosa e cultura letteraria, filosofica e scientifica, III, Milano ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] per così dire militare dell’accademia italiana. Né, finalmente La filosofia di Laberthonnière, in Scritti storici, letterari e filosofici, 2° vol., 1969, d di «oratoria arcadica» (pp. 958 e 1024).
Riforma e controriforma della dialettica: l’« ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] letterariedell'Ottocento, ma piuttosto concorrere a una più ampia ricostruzione della in una voluta, stilizzata dimensione arcadica. Sono pagine vivissime, anche richiami alle manifestazioni settecentesche dell'Accademia, al Gravina, al Crescimbeni ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] superstiti componenti dell’Accademia di Pomponio della filosofia, 1957, n. 12, pp. 3-21; G. Luck, Marullus und sein dichterisches Werk. Versuch einer Würdigung, in Arcadia di M. M., in Studi filologici, letterari e storici in memoria di Guido Favati, ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] protettore dell’Accademia dei della Chiesa, gli scritti autobiografici di Pacca si segnalano per la qualità letteraria e per l’ampiezza della e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; Gli arcadi dal 1690 ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...