FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] introdotto nella società letterariadella città: poté vita e sulle opere di S. F. Discorso letto all'Accademia del Buon Volere la sera del 31 ott. 1852, Firenze 1908, pp. 157 ss.; E. Bertana, In Arcadia, Napoli 1909, pp. 237-240; Poeti minori del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tendenza generale che sembra percorrere la ritrattistica del XVI secolo è quella [...] Cecilia Gallerani, con il suo probabile pendant letterario, non è che un esempio del .
Gli struggimenti psicologici di poemi come l’Arcadia di Jacopo Sannazaro, la cui prima stesura simbolica. Così, nel Gentiluomo dell’Accademia (1527 ca.) i petali ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] tra l'Arcadia settecentesca e l'Arcadia romantica, nell dello stesso anno l'Accademía Lucchese le dedicò onori straordinari.
Bibl.: Notizie sulla B. si trovano nella maggior parte delle storie letterarie. Per un primo quadro del fenomeno letterario ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] Accademia dei Trasformati, allora unita in indissolubile gemellaggio all'Arcadia proposito T. Carpinteri, in La Fiera letteraria, XLVIII (1972), 15, pp. 14 M. C. C., Roma 1907; G. Leanti, Una poetessa della patria e del dolore: M. C. C., Noto 1923; C. ...
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VARANO, Alfonso
Dario Tomasello
VARANO, Alfonso. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1705 – discendente diretto di quei duchi di Varano che fino ai primi anni del Cinquecento avevano dominato su Camerino [...] preavviso, nel 1780, di tre suoi componimenti nelle Rime degli Arcadi, a opera di Gioacchino Pizzi, allora custode generale dell’Accademia, che commise l’errore di storpiare il nome arcadico di Varano (Odinto in Odimo), provocò una sua risentita ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] R. Mengs, a F. Giani e agli accademici V. Camuccini, F. Agricola, F. Podesti delle arti figurative il termine è passato anche nella critica letteraria. In Italia, la reazione al secentismo si ha già alla fine del 17° sec., con l’Arcadia ...
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Galdi d’Aragona, Vincenzo Ambrogio. – Nobile e avvocato (Coperchia, Salerno, 1743 - Napoli 1820). Conte del Galdo e di Belforte, Conte Palatino del S.R.I. e dell’Aula Pontificia Lateranense, Patrizio di [...] dell’Accademia viene con grande anticipo presentata la marcia dell’esercito della Santa Fede del Ruffo, con particolari tali da poter pensare che il progetto della Riconquista del Regno sia nato con Galdi e Ruffo ai vertici della Società letteraria ...
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ZENO, Apostolo
Mario Fubini
Letterato, nato l'11 dicembre 1668 a Venezia, dove morì l'11 novembre 1750.
Di antica famiglia veneziana al suo tempo decaduta, lo Z. attese fin da giovane alla letteratura [...] Accademia degli Animosi (aggregata poi all'Arcadia), che a Venezia si proponeva di combattere il gusto secentistico. Partecipò alla polemica Bouhours-Orsi (v. antichi e moderni) con una lettera in difesa dell e la critica letteraria, Camerino 1901; G ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] del Cinquecento che traducevano la crisi della lingua letteraria, non sia mai sorta una e orecchiabile, divenne maestra l'Arcadia: la canzonetta, l'anacreontica, un'apposita accademia. La maggiore importanza fu data alla riproduzione dell'esametro e ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] l'artista si valeva di tradizioni letterarie od orali; ne risultava quello il figlio Arcadio, schema che viene ripetuto sul missorio del console Flavio Ardabur Aspar dell'anno 434 ai valori plastici della tradizione accademica.
La reazione romantica ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...