DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di studenti. Ed è forse da riferirsi proprio agli entusiasmi letterari suscitati dall'Amaseo, nonché ai primi assaggi degli auctores, la riaffiorerà, condizionata ad una elaborazione accademica, all'insorgere dell'Arcadia. Al pari di Annibal Caro ...
Leggi Tutto
Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] L. Felici, Il carteggio Galiani-Bottari (1751-1759), "Arcadia. AccademiaLetteraria Italia. Atti e Memorie", 5, 1972, nr. 4 di una biblioteca papale, "Rendiconti delle Sessioni dell'Accademiadelle Scienze dell'Istituto di Bologna", classe di scienze ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] letteraria. Monti frequentò, infatti, oltre a colleghi come Giovanni Battista Costabili Containi, studiosi come Girolamo Ferri, professore di eloquenza e antichità greche e romane nonché a capo dell’Arcadia corrispondente dell’Accademiadella Crusca, ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Di fronte alla reazione degli accademici, che reclamavano inchieste e lo ebbe in grande stima.
Nei salotti letterari parigini il G. si distinse per l G. - Bottari (1751-1759), in Atti e mem. dell'Arcadia, 1972, pp. 173-217; il secondo è stato ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] della locale Accademiadella cultura letteraria del Seicento, di quel marinismo cioè che, anche quando non è stato dipinto a fosche tinte, ha sempre costituito la cifra più caratteristica e datata del secolo.
Contro tale perdurante ipoteca arcadica ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] fu membro dell'Arcadia romana (col nome di Finarbo Euroteo).
Tra le sue aderenze letterarie, non . Duranti, Discorso letto il 3 nov. 1883... per la inaugurazione dell'anno accademico 1883-84 nella università di Pisa, Pisa 1883; F. Tribolati, ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] della direzione letterariadelladell’Accademia nazionale dei Lincei (dal 1982), dell’Arcadia, dell’Istituto accademico di Roma, dell’Accademia polacca delle scienze, dell’Accademia iugoslava, dell’Académie du monde latin dell’Institut de France, dell ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Arcadia col nome di Linarco Dirceo.
Le adunanze della Tiberina, specie le solenni, dovevano anche servire a mettere in contatto gli accademici II, pp. 454-499 (poi con correzioni e aggiunte in Studi letterari, Bologna 1883, pp. 3-175; e in miscell. G. ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] (1747), ritrovando gli amici, che lo accolsero nelle loro accademie dei Trasformati e, col nome di Severo Fuggitivo, dei vie l'opera dell'Arcadia, i suoi interessi in quegli anni furono esclusivamente, e nel senso più ristretto, letterari, e conformi ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] con quelli del padovano. Eppure basta considerare i due fogli delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, con Ia Pietà e S. Giovanni, espressione figurativa di quella caratteristica "arcadia" letterariadell'ultimo Quattrocento, il cui capolavoro sarà ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...