CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] l'Accademia degli Operosi, per reagire, ispirandosi alla più matura Arcadia, alla cultura e alla mentalità della generazione . Ambrosiana di Milano. I due voll. ms. della Corrispon. scientifico-letteraria, curati e ritoccati dal C. stesso, sono tra ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] Accademia dei Filaleti come, poco più tardi, lo sarà all'Arcadia con quello di Altidora Esperetusa. Seguì una serie di sonetti che, apparsi nella tradizionale forma della . de F. P...., in Varietà di storia letteraria e civile, Bari 1949, pp. 171-176; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] dal punto di vista letterario offrono invece la corte 865) funge solo da spunto della vicenda, ambientata in una favolosa Arcadia popolata da satiri, fauni e Jacopo Sannazaro).
Ammesso a far parte dell’Accademia Pontaniana con il nome appunto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] della lingua di Roma.
Prima di Dionisotti questo variegato apparato di testi era additato come un campionario di curiosità letterarie, corollario goliardico tipico dei sodalizi accademicidell’edificio; così com’è, come cioè fu costruito in Arcadia ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] illuminano, al di là degli orpelli letterari – specialmente quello col Chiabrera – la 1588 il C. venne nominato socio dell’Accademia fiorentina, la qual cosa, oltre rispondente a quel vago sapore d’Arcadia, strettamente congeniale a Chiabrera e Marino ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] per lo più a Bologna dove volle istituire un'Accademia da lui denominata degli Indomiti, intesa a incoraggiare gli , Mente dell'A.,in Convivium n.s. (1948); M. Fubini, Arcadia e illuminismo,in Questioni e correnti di storia letteraria,Milano 1949 ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] importanza per l'attività letteraria del D.: mentre compie un primo tentativo di portare a termine il progetto dell'Istoria (1556-1560) e continua a partecipare attivamente alla vita delleaccademie cittadine come membro dell'Accademia del Lauro, che ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] italiana all'Accademia di Brera, già tenuta dal Panni, viene eletto deputato e presidente dell'ateneo bresciano. della sua disciplina letteraria, pur accusando la sua "scarsa capacità di reagire al cattivo gusto dell'epoca".
Bibl.: Per l'opera dell' ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] letteraria, che, se non fu solo occasionale, si alimentò per lo più di occasioni celebrative ed encomiastiche; arcade : egli s'incaricherà inoltre di celebrare a nome dell'intero corpo accademico padovano la nascita del re di Roma (Festeggiandosi ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] letteraria sembra svolgersi coerentemente intorno ad alcuni dati della sua indole e della prima formazione culturale: un senso niente affatto arcadico in Giorn stor. della letter. ital., LXXV [1920], p. 293), F. Pedrina, L'accademia gozziana, Milano- ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...