LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] fine fu reintegrato nel vecchio ruolo di segretario dell'Accademia mantovana. Ai primi di settembre dette vita al civiltà europea, II, Roma 1991, ad ind.; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, I-II, Roma 1992, ad ind.; V. Monti ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] frangente iniziò a partecipare alle sedute che si tenevano nell'Accademia di chimica di C. Lauberg e A. Giordano, degli esuli meridionali a Milano, dopo l'ingresso delle armate francesi in Napoli, non perse tempo nel cercare di farvi ritorno ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , e nell’America del Nord, dall’altra, la Rivoluzione francese provocò reazioni diametralmente opposte, che furono all’origine del diverso artisti antinazisti furono estromessi d’autorità dall’Accademia delle arti o costretti ad abbandonarla. Molti ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] studiare oltre al latino e al greco, anche il francese e il tedesco. Laureatosi in utroque iure all'università . n. 1904 C a Mantova, Arch. dell'Accad. Virgiliana, Lettere di accademici, app. III. Per la biografia, fonti mas. all'Arch. di Stato ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] : Lorenzo Bartolini, in Ricordo artistico dedicato all'inclita Accademia dei Risorti, Firenze 1852; Ginevra degli Almieri in cercò di ottenere precise informazioni sull'opinione pubblica francese nei confronti dell'Italia e sulle intenzioni di ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] amicizia con i membri della colonia genovese. Nell'ambito dell'Accademia dei Confusi, fondata dai genovesi di Anversa, e sotto lo imperatorem gestum, Basilea 1573 e Anversa 1583; una traduzione francese, Histoire de la guerre qui s'est passée entre ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] Gran San Bernardo e raggiunse Milano, che era stata rioccupata dai francesi dopo la battaglia di Marengo (14 giugno 1800). Vi rimase studio, la scrittura, la poesia, diventando socio di varie accademie.
Nel 1817 stese un Memoriale di storia patria e ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] aggregato all'Accademia degli Alterati, dove assunse il nome di Insipido, e fu membro dell'Accademia Fiorentina.
La fu a Borgo San Lorenzo ad incontrare e intrattenere un ambasciatore francese. Altrettanto fece il 28 agosto di quello stesso anno col ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] Innsbruck aveva appreso le lingue tedesca e francese non tanto applicandosi sui libri, bensì " 125, 127, 265, 269-302, 304 s., 308, 314 s.; Atti della I. R. Accademia di Scienze, lettere ed arti degli Agiati in Rovereto, s. 3, XVIII (1912), pp. 129- ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] militare austriaca a Wiener Neustadt e poi all'Accademia tedesca di Halle. Nel 1848 passò a Bucarest come addetto al consolato inglese. Plurilingue - parlava tedesco, inglese, francese, turco, armeno, greco, russo -, nel 1855-56 partecipò come ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...