Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] nell’arte da Guillaume de Marcillat, maestro vetraio francese che concluse la propria esistenza ad Arezzo (1529 artista e storico, a cura di F. Conte, «Atti e memorie dell’Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze», 2011, 72-73, nr. monografico, ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] dal re Carlo Felice la nomina a professore di eloquenza nella Accademia militare di Torino, nella quale insegnò fino al novembre del M., del resto, sin dall'inizio del suo esilio francese aveva preso le distanze da Mazzini, considerando il programma ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] fratello, Vinciguerra [1591-1616], già fondatore dell'Accademia padovana dei Fecondi, si farà cavaliere gerosolimitano e si C., anteponendo l'impresa di Mantova alla cacciata dei Francesi che era, invece, l'obiettivo prioritario dello Spinola, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] iniziarono anche gli incontri degli scienziati britannici e francesi), non va dimenticato il già citato Carlo le loro riunioni 1839-1847 attraverso i documenti degli archivi dell’Accademia nazionale delle scienze detta dei XL e della Società italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] la Società nei suoi progetti di riforma del sistema accademicofrancese, elaborati tra 1788 e 1793.
Malgrado la tradizionale separazione tra accademie e università, a Bologna l’Istituto-Accademia agì fin dall’inizio come pungolo e stimolo dell ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] emendamenti del re, ed il 7 ottobre raggiunse i Francesi a Pavia con l'accettazione pontificia; due giorni dopo ; G. Da Re, La morte di mons. L. di C. …, in Atti dell'Accademia di agricoltura,lettere,arti e commercio di Verona, s. 4, IX (1908), pp. 1 ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] . La maggior parte degli studiosi si rifà all'impostazione di marca francese che ha come motivo conduttore il Romanico; oppure limita l'uso Alto Medioevo, "Atti del Convegno Internazionale dell'Accademia dei Lincei, Roma 1967", Roma 1968.
Kolloquium ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] a casa di questo, dal 1702, iniziò a riunirsi l'Accademia de' Saggi, che, proseguendo l'esperienza della Medinacoeli, riuniva siècle), nel 1742 l'intera Istoria civile era stata tradotta in francese da C.-G. Loys de Bochat e G. Bentivoglio e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] il CNRS impiegava, a tempo pieno o parziale, circa 600 ricercatori, ossia quasi la metà degli scienziati accademicifrancesi.
Il risveglio politico degli scienziati americani seguì in gran parte l'esempio inglese, ma con considerevole ritardo. Nel ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] la mandola) sino a brillare nel 1617 in un'"accademia" approntata per festeggiare le nozze della sorella Caterina col duca Grigioni il partito ispanizzante riuscì a vanificare la presenza francese con accortezza ed astuzia: le trattative, tra la ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...