ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] circostanze; altri discorsi latini da lui tenuti nell'Accademia borromeiana delle Notti Vaticane sono stati editi, sotto ; Parma 1851-52(2 voll.); Firenze 1852; Troyes 1856 (trad. francese: a cura di Ph. Guignard, Traité de l'éducation chrétienne des ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Europa nel 1725-1726, cominciò traducendo dal francese con lo pseudonimo di Giovanni Angeli prima LXXIII(1961), pp. 186-187; A. Cosatti, I periodici e gli atti accademici italiani dei secc. XVII e XVIII posseduti dalla biblioteca dell'Acc. naz. dei ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] e greco nel collegio Bandinelli. Dopo l'invasione francese e la proclamazione della Repubblica, seguì in Austria a causa di polemiche letterarie e di forti dissapori col consiglio accademico (gli s'intimava di cessare la convivenza con una domestica ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] del Giorno e quindi, dal 1980, della Repubblica. Fu accademica della Crusca e dei Lincei.
Diresse due collane presso Bompiani scuola di Praga, più che su quella della semiologia francese: «Ogni posizione teorica o metodologica deve girare attorno al ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] persecuzioni e l'esilio del Lambruschini (1810), dopo l'invasione francese dello Stato pontificio e l'arresto di Pio VII, avvenuto come socio di vari istituti e accademie, come l'Istituto di Francia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] ultimo, nel 1755, sindaco. Studioso di lingua francese e latina, i suoi interessi furono prevalentemente letterari s. 4, XVII (1886), pp. 37-70; S. Salomone Marino, L'Accademia siciliana di Palermo (1790-1818), Palermo 1894, ad Ind.; F. Guardione, Di ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] inedite di I. Nievo, che presentò in una conferenza all'Accademia Olimpica di Vicenza e in seguito pubblicò per i caratteri di , l'E. si dedicò attivamente alla letteratura francese, occupandosi in modo significativo di autori lontani dalla ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] A. era già da tempo a Roma: si fece presto notare nell'Accademia Romana di Pomponio Leto, dove assunse il nome di Publio, da Tommaso Ward, allora rappresentante del re d'Inghilterra alla corte francese. Le Elegiae sono una specie di palinodia. Vi si ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] favorita dal Cesarotti, cui s'aggiunse in seguito quella dell'Accademia Virgiliana di Mantova. L'opera fu poi tradotta in tedesco da J. N. Forkel (Lipsia 1789, 2 voll.) e compendiata in francese dal barone di Rouvron (Londra 1802). L'incarico in casa ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] la facoltà di magistero. Nel 1983 divenne socio nazionale dell’Accademia nazionale dei Lincei. Durante gli anni romani gli fu collega quadro del romanzo italiano coevo e della grande narrativa francese da Stendhal a Maupassant, con un’attenzione più ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...